Differenza tra Consumi Rilevati, Stimati e Fatturati

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Conoscere la differenza tra consumi stimati, fatturati e rilevati ti permette di capire meglio la bolletta nelle sue voci di costo. In più così approfondisci perché è utile fare l'autolettura dei consumi e comunicarla al tuo fornitore.

Qual è la differenza tra consumi rilevati, stimati e fatturati?

Nel riepilogo iniziale della bolletta della luce e del gas, all'interno del prospetto letture e consumi è presente una distinzione tra consumi rilevati, stimati e fatturati. Per comprendere la bolletta è indispensabile perciò aver ben chiari questi concetti, al fine di comprendere la convenienza del contratto sottoscritto e la fattura.

Significato consumi rilevati, stimati, fatturati
Consumi rilevatiConsumi stimatiConsumi fatturati
Rappresentano una stima di consumiSono rilevati tramite l'autoletturaSono gli importi addebitati in bolletta
Si basano sui dati delle bollette passateDi solito vengono registrati ogni 2 mesiRientrano anche negli importi dei conguagli

Cosa sono i consumi rilevati?

Per consumi rilevati si intende l'insieme dei kWh di energia elettrica o SMC di gas che sono stati consumati in un determinato intervallo di tempo, che corrisponde alla differenza tra due letture: una alla fine e l'altra all'inizio del periodo di riferimento. Equivalgono ai consumi effettivamente consumati dal cliente, di seguito un esempio:

Esempio Riepilogo letture - ottobre 2024
FasceLettura passata
(rilevata)
30/9/2024
Lettura attuale
(rilevata)
31/10/2024
Consumo Energia
(kWh)
F11.5681.65587
F21.3171.38871
F31.0921.14048
Tot.--206

I consumi rilevati possono essere identificati con precisione tramite la lettura del contatore di luce e gas, che viene effettuata periodicamente dal distributore o dall'utente stesso con l'autolettura.

La rilevazione viene in seguito comunicata al fornitore, il quale provvede a fatturarla attraverso la bolletta della luce e del gas. Con la sostituzione dei vecchi contatori meccanici con i nuovi modelli elettronici, oggi è più facile avere i consumi rilevati in bolletta, in quanto possono essere prelevati da remoto dal distributore. Di conseguenza, è possibile ricevere fatture più precise, basate sui consumi effettivi degli utenti.

I consumi rilevati rappresentano quelli reali e può succedere che vengano inclusi agli importi dell'energia non fatturata nelle bollette precedenti. Nella pratica, questo consiste nella bolletta di conguaglio.

Che cos'è la bolletta di conguaglio?

La bolletta di conguaglio è una fattura che include importi definiti sulla base dei consumi effettivi già pagati e quelli non fatturati nelle bollette passare. Quindi qui ti trovi a pagare la differenza tra i consumi già fatturati e i consumi effettivi, registrati tramite l'autolettura.

Questa generalmente viene mandata una volta all'anno e può essere a debito, quando i consumi presunti sono inferiori ai rilevati, oppure siete voi che dovete ricevere un credito nel caso contrario.

Il principale motivo per cui potresti ricevere una bolletta di conguaglio è l'aver sottoscritto un'offerta non adatta alle tue esigenze di consumo. Per sapere se è il tuo caso puoi affidarti a un esperto Selectra  al numero 02 8295 8097 02 8295 8097 Prendi un appuntamento , in modo da confrontre le tue bollette recenti con le alternative più convenienti del mercato. Il tutto, gratuitamente e senza impegno.

Cosa sono i consumi stimati?

Nel caso in cui il fornitore non abbia a disposizione i consumi effettivi e il cliente non faccia l'autolettura per la bolletta gas, il fornitore è costretto a fare una stima presunta dei kWh di energia elettrica o degli SMC di gas consumati basati sui dati storici del cliente.

Il fornitore fa una stima dei consumi basandosi sui consumi dell'utente nei periodi precedenti. Nel caso di un nuovo contratto di fornitura, la stima si basa in genere su quello che ha dichiarato il cliente riguardo alcuni parametri:

  1. Utilizzo dell'utenza;
  2. Numero di componenti della famiglia;
  3. Quantità e tipo d'apparecchiature utilizzate.

Quando il fornitore fattura i consumi stimati puoi trovarti in due situazioni:

  • Il consumo stimato è inferiore a quello rilevato: accade nella maggior parte dei casi, il cliente dovrà pagare la differenza fatturata con la bolletta di conguaglio
  • Il consumo stimato è superiore a quello rilevato: il cliente ha pagato più di quello che doveva, è quindi creditore di una somma che verrà scalata successivamente.

Che cosa sono i consumi fatturati?

Per consumi fatturati si intende l'ammontare di kWh di energia elettrica o di SMC di gas che vengono addebitati al cliente nella bolletta della luce e sulla bolletta del gas per il periodo di riferimento.

Come anticipato, il consumo fatturato nella bolletta di conguaglio riguarda la differenza tra i consumi precedenti calcolati e quelli che, invece, erano i consumi reali.

Un consiglio da Selectra!

Fai attenzione alla differenza tra consumi rilevati e stimati in kWh o SMC, se questa è insolita è possibile che ci sia un disservizio!

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