Cosa succede in caso di Bolletta Scaduta da 10 giorni o un Mese?
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Se la tua bolletta è scaduta e non hai effettuato il pagamento entro la data di scadenza, riceverai un sollecito. Trascorsi più di 25 giorni, il fornitore ha il diritto di addebitarti degli interessi di mora. Come ultimo provvedimento il contatore potrà essere chiuso, interrompendo così l'erogazione del servizio.
Giorni di scadenza | Cosa succede |
---|---|
Fino a 10 giorni | Nella maggior parte dei casi, non ci sono conseguenze. Ti basterà pagare la bolletta nei modi consueti (ad esempio in un ufficio postale, online o dal tabaccaio) per regolarizzare la posizione. |
Da 10 a 25 giorni | Passati 10 giorni dalla scadenza, il fornitore potrebbe inviarti un sollecito di pagamento, con una nuova data entro la quale dovrai saldare la bolletta. |
Dopo 25 giorni | Nel caso in cui, trascorsi 25 giorni dalla scadenza della bolletta, non avessi ancora effettuato il pagamento, riceverai una diffida ad adempiere tramite raccomandata. Oltre al costo della bolletta ti verranno addebitati gli interessi di mora. |
Dopo il termine indicato nella diffida | Si procederà alla graduale sospensione della fornitura. Nel caso delle utenze luce, di solito viene ridotta la potenza erogata fino al 15% di quella disponibile. |
Dopo quanto tempo staccano la luce e il gas se non si paga la bolletta?
Una delle domande più comuni quando si parla di fatture è: “Quanto tempo si ha per pagare una bolletta dopo la scadenza?”
Se dimentichi di pagare la bolletta della luce e/o del gas in tempo, ma riesci a farlo con qualche giorno di ritardo (di norma fino a cinque giorni), non dovresti pagare penali o interessi di mora. Oltre questo termine, che può variare da 7 a 15 giorni dalla scadenza della bolletta, riceverai una diffida ad adempiere via raccomandata o PEC. Il termine ultimo di pagamento è indicato nella comunicazione e può essere di:
- 10 giorni solari, se calcolato dalla data di consegna al cliente della comunicazione della messa in mora tramite PEC;
- 15 giorni solari, se calcolato dalla data di invio della raccomandata da parte del fornitore;
- 20 giorni solari, se calcolato dall’emissione della raccomandata da parte del fornitore.
Pertanto, a seconda dei casi, dopo l’invio della diffida potresti avere fino a 20 giorni di tempo per regolarizzare la tua situazione.
Che succede se non rispetto il termine della diffida?
In questo caso il venditore invierà una richiesta di sospensione dell’utenza. Prima del distacco effettivo di luce e gas, in ogni caso, è probabile che venga ridotta la fornitura. Nel caso della luce, se il tipo di contatore lo permette, si può arrivare al 15% della potenza disponibile, in modo da poter utilizzare elettrodomestici di primaria importanza e l’illuminazione. Passati altri 15 giorni dalla riduzione della potenza, in assenza di pagamento la fornitura verrà sospesa.
Cosa succede se pago la bolletta in ritardo?
Pagare una bolletta in ritardo comporta l'addebito degli interessi di mora, che si sommano all'importo che avresti dovuto saldare entro la scadenza. L’ammontare della mora non è fisso, ma varia in base a fattori come i giorni di ritardo e le spese sostenute per l’invio dei solleciti. Gli interessi di mora iniziano a decorrere dal primo giorno successivo alla scadenza.
La situazione cambia se sei considerato un “buon pagatore”, ovvero un utente che ha saldato le bollette entro la scadenza nei due anni precedenti. In questo caso, per i primi 10 giorni dovrai versare solo il tasso di interesse di riferimento senza maggiorazioni.
Le bollette sono troppo salate?
Se non riesci a pagare le bollette in tempo perché gli importi sono troppo elevati, è possibile che la tua offerta sia scaduta e sia stata sostituita con una meno conveniente, oppure che il prezzo sia sempre stato troppo alto e poco vantaggioso.
Il Bollettometro è uno strumento di Selectra che ti permette, con poche e semplici operazioni e senza inserire dati personali, di verificare se la tua bolletta della luce è troppo alta rispetto al mercato. Scopri se la tua offerta è conveniente con il Bollettometro Selectra! (Nel caso in cui la tua tariffa risulti vantaggiosa, ti sconsiglieremo di cambiarla).
Come pagare una bolletta arrivata già scaduta?
A volte può capitare di non riuscire a pagare una bolletta semplicemente perché è arrivata già scaduta nella tua casella postale. In questo caso, il pagamento in ritardo non può essere imputato a te.
Ci sono alcune accortezze che puoi prendere per chiarire la tua posizione. Nello specifico:
- Conserva la busta della bolletta e cerca di aprirla con cura, preservandone l’integrità. L’involucro, infatti, potrebbe indicare la data di spedizione;
- Sfrutta il supporto del tuo fornitore. Se la busta della bolletta non riporta la data di recapito, contatta il servizio clienti del tuo operatore spiegando la situazione;
- Se, nonostante i tuoi tentativi, ti viene comunque addebitata la mora, puoi contestarla fornendo la tua versione dei fatti, con riferimento alle date di consegna e altri dettagli.
Dove verifico la data di scadenza delle bollette?
Ti basta prendere la prima pagina della bolletta della luce e/o gas. Di norma, la data di scadenza viene indicata in maniera chiara vicino all'importo da pagare.
Come pagare una bolletta scaduta senza bollettino?
Esistono diversi modi per pagare le bollette scadute senza utilizzare il bollettino. Questo scenario si presenta quando, per qualsiasi motivo, non ricevi la bolletta nella tua casella di posta. Puoi risolvere la situazione contattando il servizio clienti del tuo fornitore, che ti indicherà i vari canali di pagamento disponibili.
- Puoi scegliere tra il pagamento con:
- Carta di credito;
- Bancomat;
- Home banking o Paypal;
- Bonifico;
- Il servizio di pagamento CBILL.
Come evitare di dimenticare di pagare le bollette ogni mese?
Con gli impegni quotidiani, è facile dimenticare di pagare le bollette luce e gas con il classico bollettino. Per fortuna, la maggior parte dei fornitori offre il servizio di domiciliazione bancaria. Grazie a questa opzione, l’addebito della bolletta sul tuo conto corrente avviene in automatico in prossimità della scadenza. In questo modo, non correrai più il rischio di dover pagare per ritardi e dimenticanze.
Attiva la domiciliazione bancaria quando sottoscrivi il contratto luce e gas!
Se attivi il servizio di domiciliazione durante la sottoscrizione di un nuovo contratto luce e gas, potrai evitare di pagare il deposito cauzionale, richiesto invece se scegli di pagare con bollettino.
Numerosi operatori del mercato libero offrono bonus e sconti speciali per chi aderisce alla domiciliazione. Di solito, si tratta di piccoli benefici economici derivanti dal risparmio per la mancata emissione delle bollette cartacee.
Bolletta scaduta: le risposte alle domande più comuni
La tua bolletta è scaduta da 10 giorni o più e non sai come comportarti? Abbiamo elencato per te alcune delle domande più comuni relative all’argomento:
Domande frequenti sulle bollette scadute
Quanto tempo si ha per pagare una bolletta scaduta?
Passato un periodo che va da una settimana a 15 giorni dalla scadenza della bolletta, riceverai una diffida ad adempiere, che ti inviterà a saldare la fattura entro 10, 15 o 20 giorni solari.
Come pagare una bolletta scaduta?
Le modalità di pagamento di norma vengono incluse nella diffida ad adempiere. Per essere certo di agire nel modo corretto, in ogni caso, rivolgiti al servizio clienti del tuo fornitore.
Cosa succede quando scade una bolletta?
Nei primissimi giorni di norma non succede nulla, e quindi hai tempo di regolarizzare la tua posizione senza problemi. Passata una settimana o più, riceverai la diffida ad adempiere, e dovrai pagare gli interessi di mora nei modi e nei tempi indicati. Se non rispetti il termine segnalato nella diffida, si procederà alla graduale sospensione della fornitura.
Cosa succede se si paga la bolletta della luce in ritardo?
Dipende quanto è grave il ritardo. Se di pochi giorni, le conseguenze dovrebbero essere nulle. Se si va oltre, si riceve la diffida ad adempiere che ti invita a pagare entro un termine preciso, addebitandoti anche gli interessi di mora.