Come fare la Verifica del Contatore Guasto di luce e gas?
Hai il dubbio che il tuo contatore della luce o del gas sia guasto o non funzioni correttamente? Ecco tutte le informazioni su come richiedere la verifica del contatore: come fare la domanda e a chi inoltrarla e quali sono i costi per far effettuare la verifica.
Chiedi la verifica del contatore!
La bolletta della luce e del gas si basa sulla registrazione del consumo effettuata dai contatori. Come facciamo ad essere sicuri che i contatori svolgano il loro compito senza errori? Nel mondo di internet troviamo molti commenti che sollevano dubbi sul funzionamento degli apparecchi, in particolar modo sui modelli elettronici e sulla loro omologazione.
Se pensi che ci sia un malfunzionamento hai il diritto di chiedere la verifica del contatore, ma attenzione perché se ti sbagli e il contatore svolge il suo lavoro senza errori, dovrai pagare tu i costi della verifica!
Vediamo come procedere per richiedere al fornitore un controllo sul funzionamento del contatore della luce e del gas. Per presentare la richiesta puoi rivolgerti al tuo fornitore, che prima ti informerà sui costi che eventualmente dovrai sostenere e poi, se darai il tuo assenso, procederà con il controllo sull'apparecchio.
C'è un guasto al contatore elettrico?
Prima di chiamare il fornitore bisogna capire che tipo di problema c'è all'impianto e se il guasto coinvolge il contatore della luce oppure il tuo impianto privato. Ad esempio se il guasto riguarda il tuo impianto elettrico dovrai contattare un tecnico elettricista privato, al contrario se riguarda la rete esterna è necessario chiamare il numero del pronto intervento del distributore locale.
- Come si fa a capire se il contatore luce o gas è guasto?
- Non arriva più corrente in casa;
- Il contatore è spento e non si accende;
- Il display del contatore non si accende o è rotto e non si vedono i numeri;
- Il contatore segnala sul display un'anomalia, se c'è corrente spesso non è grave (disallineamento dell'orologio o problema nella telelettura);
- L'interruttore luce è bloccato.
Se il contatore stacca l'energia e l'interruttore differenziale del quadro elettrico non si alza più è possibile che ci sia un guasto nella rete elettrica della tua abitazione, ad esempio un corto circuito. Quindi prima di segnalare un guasto contatta un elettricista e verifica che:
- il tuo impianto elettrico privato o un apparecchio in casa non abbia un guasto (corto circuito, sovraccarico di tensione...);
- non abbiano sospeso la fornitura di energia in caso di mancato pagamento di una bolletta o di disdetta;
- non sia scattato il contatore per un superamento della potenza disponibile, in questo caso basta disattivare un elettrodomestico e riarmare il contatore.
Chi chiamare per un guasto improvviso al contatore?Indipendentemente dal tuo fornitore per i guasti alla rete o al contatore devi chiamare il distributore, se il contatore è di E-distribuzione (Enel) chiama l'803.500 oppure controlla sulla bolletta il numero del pronto intervento nella tua zona.
La verifica dei consumi dei contatori elettronici luce e gas
Bolletta astronomica? Verifica il contatore
I contatori dell'energia elettrica sono stati ormai tutti sostituiti con i modelli elettronici, che consentono la telelettura, ossia con la trasmissione dei dati a distanza. La legge prevede che questi contatori possono essere montati senza una verifica del funzionamento alla prima installazione. La qualità degli apparecchi viene comunque verificata da istituti esterni, come per i contatori di Enel distribuzione (ora E-distribuzione).
Il decreto ministeriale del 24 marzo 2015 n. 60 del Ministero dello Sviluppo Economico definisce le modalità sia delle verifiche periodiche sia su richiesta. I contatori elettronici sono soggetti a controlli casuali e in contraddittorio. In questi anni, su obbligo dell'Autorità, anche i contatori del gas vengono sostituiti con gli apparecchi più moderni con il display elettronico.
In ogni caso se hai un dubbio sul funzionamento del contatore è possibile richiederne la sua verifica. Il problema del contatore potrebbe riguardare:
- il funzionamento dell'orologio o del calendario del contatore, se presente;
- l'accertamento di errori sulla misura dei consumi.
In alcuni casi il fornitore fattura in bolletta i consumi stimati e non quelli realmente effettuati dal cliente. Scopri nell'articolo dedicato qual è la differenza tra consumi stimati e fatturati.
Attenzione, se il contatore risulta funzionante dovrai pagare il costo della verifica.
Come e a chi fare Richiesta della Verifica del contatore luce o gas?
Il contatore della luce e del gas è di proprietà della società distributrice che opera nella zona. Il cliente non può manomettere o spostare il contatore di sua volontà senza il consenso del distributore locale. Anche in caso di guasto il responsabile è sempre il distributore che provvede alla verifica e all'eventuale sostituzione del contatore.
Detto questo bisogna sottolineare che per la verifica gli utenti devono rivolgersi sempre al fornitore, ossia alla società di vendita che ci invia la bolletta.
Puoi contattare il fornitore recandoti presso uno sportello o inviando la richiesta in forma scritta via posta, tramite fax o va email. Le modalità possono essere svariate perché cambiano in base alla società. Puoi trovare i recapiti del tuo fornitore nella bolletta di luce o gas oppure sul sito online della società. Di solito i fornitori mettono a disposizione un modulo precompilato da consegnare. Puoi chiedere informazioni chiamando il numero verde del servizio clienti. Una volta confermata la decisione di far effettuare la verifica, il fornitore trasmette la richiesta al distributore, proprietario del contatore e verrà concordato con il cliente il sopralluogo per la verifica.
In quanto Tempo avviene la Verifica del Contatore?
La verifica viene effettuata dal distributore secondo quanto previsto dalla normativa tecnica vigente. La verifica del contatore può avvenire presso l'abitazione (direttamente nel luogo dove è installato il contatore) oppure presso un laboratorio specializzato. In questo secondo caso il distributore rimuove il contatore e lo sostituisce.
Ecco tutti i passi che accadono una volta che l'utente inoltra la richiesta per il controllo:
- Il cliente invia la richiesta di verifica al suo fornitore
- Il fornitore comunica al cliente l'eventuale costo, a carico del cliente se l'esito è negativo e il contatore risulta funzionante
- Il cliente conferma la richiesta
- Il fornitore invia la richiesta al distributore, entro 2 giorni lavorativi dall'inoltro della richiesta
- Il distributore effettua la verifica e ne comunica l'esito al fornitore:
- Contatore energia elettrica: entro 15 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta
- Contatore Gas: entro 20 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta
- Il fornitore trasmette l'esito al cliente finale entro 2 giorni lavorativi
- Se l'esito rileva un malfunzionamento il contatore viene sostituito entro 15 giorni lavorativi.
Da quando parte la richiesta al fornitore, entro massimo 19 giorni lavorativi per la luce e 24 per il contatore del gas il cliente dovrebbe ricevere una risposta sull'esito della prova.
Qualora la prova dimostri un malfunzionamento il distributore comunica, contestualmente all'esito, la data prevista per la sostituzione, che deve avvenire entro 15 giorni lavorativi dalla ricezione dell'esito. Successivamente è necessario ricostruire i consumi effettuati, in base a dei criteri fissati dall'Autorità.
Sostituzione Contatore Luce Difettoso
Se il contatore luce risulta difettoso e la misurazione supera, per difetto o per eccesso, i limiti previsti dalla normativa, il distributore deve sostituire gratuitamente il contatore entro 15 giorni dalla comunicazione dell'esito. Sarà poi compito sempre del distributore ricostruire i consumi effettivi del cliente.
Verifica e Sostituzione Contatore del Gas Guasto
La verifica del contatore del gas con Eni o con gli altri gestori può avvenire:
- Presso l'abitazione, tramite appuntamento concordato
- Presso un laboratorio, (il contatore viene sostituito)
Nel primo caso il distributore ha 180 giorni solari di tempo per inviare il resoconto della verifica, che salgono a 240 giorni se la verifica viene effettuata in laboratorio. In caso di guasto il distributore sostituisce il contatore entro 10 giorni lavorativi. Attenzione, se viene accertato che il contatore funziona correttamente, il cliente deve pagare la verifica con un contributo di 40 €, e se il contatore è stato installato prima del 1980 solo 5 €.
Quanto Costa la Verifica del Contatore di luce e gas?
Il contatore, come qualsiasi altro strumento di misura, deve effettuare la misura correttamente entro i limiti stabiliti dalla normativa vigente. Esiste quindi una certa tolleranza sull'errore per la misura dei consumi. Se il contatore funziona correttamente il costo della spesa per la verifica è sempre a carico dell'utente. Se invece la verifica dovesse accertare un malfunzionamento, non sono previsti costi da addebitare al cliente.
Utenza | Prezzo |
---|---|
Contatore dell'energia elettrica | 48,69 euro + IVA |
Contatore Gas | dipende dal prezzario del distributore |
La Ricostruzione dei Consumi Luce e Gas
In caso di errore nelle misurazioni del contatore, il distributore deve procedere alla ricostruzione dei consumi, ma in che modo?
Quando il contatore funziona male, con appositi strumenti viene calcolata la percentuale di errore tra i consumi registrati dal contatore (non corretti) e quelli reali. Se il contatore è completamente guasto o non si riesce a valutare la percentuale di errore si prendono come riferimento i consumi dei due periodi precedenti, corrispondenti a quello ricostruito.
L'Autorità ha stabilito che:
- Se si conosce con certezza il momento della rottura, il periodo di tempo da considerare sarà tra il momento del guasto e quello in cui il contatore sarà riparato oppure sostituito
- Se non si può stabilire con precisione la data, il periodo di riferimento per la fatturazione può essere al massimo di un anno prima della data di verifica per quanto riguarda la luce, mentre per il gas corrisponde al tempo tra la verifica e l'ultima lettura valida non contestata dal cliente (massimo 5 anni solari)
In ogni caso puoi fornire al fornitore la documentazione che provi eventuali cambiamenti dei tuoi consumi rispetto agli anni precedenti, ad esempio in caso di lavori di ristrutturazione in casa.
Il distributore, entro 2 mesi dalla data della verifica, deve informare il cliente sulla ricostruzione da lui effettuata. Se vuoi contestare il risultato della ricostruzione hai 30 giorni di tempo da quando l'hai ricevuta!
In caso di controversia, la fornitura della luce e del gas non può essere sospesa per il debito relativo alla ricostruzione dei consumi.
Sostituzione Immediata del Contatore Guasto
Nel caso sia necessario procedere con la sostituzione immediata, perché il contatore non è riparabile, il cliente firma il verbale accettando così la lettura dei consumi segnati al momento della sostituzione. Nel verbale deve essere segnata la percentuale di errore del contatore in caso di malfunzionamento, rilevata con uno specifico apparecchio. Non dimenticare di farti lasciare una copia del verbale di verifica, indispensabile per un'eventuale contestazione della ricostruzione.
Il ripristino della fornitura interrotta
Dopo un guasto dovrai richiedere il ripristino della fornitura interrotta ed il distributore per effettuarlo ha 3 ore di tempo, se la richiesta è avvenuta di giorno, o 4 ore se è stata inviata di sera o di notte.
E' previsto un indennizzo automatico se il ripristino viene realizzato in ritardo: 35 € entro il doppio del tempo e di 70 € entro il triplo del tempo previsto.