Attivare Contatore Enel: chi contattare?
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Per far attivare un contatore dell'Enel è necessario contattare il fornitore di energia elettrica che hai scelto nel mercato libero, oppure il fornitore del servizio di maggior tutela responsabile nella tua zona.
In questa pagina sono descritte tutte le procedure da seguire per far attivare un contatore, sia se già presente nell'abitazione sia se ancora da installare.
Vuoi sapere come attivare il contatore Enel?
Attivare un contatore in una vecchia casa
In un vecchio appartamento nel quale il contratto di fornitura è stato disdetto, è molto probabile che l'energia elettrica sia stata interrotta. Per riattivare il servizio di fornitura, dovrai contattare uno dei fornitori che vendono l'energia nel mercato libero o nel servizio di maggior tutela.
Non è necessario l'intervento del tecnicoCon i nuovi apparecchi elettronici non è necessario un intervento del tecnico che viene a casa per effettuare l'attivazione, il comando infatti proviene da una centralina che riattiva il contatore a distanza.
E' importante sapere che non è il fornitore che fisicamente riattiva il contatore per poter far si che eroghi di nuovo energia. Una volta firmato il contratto con il fornitore, quest'ultimo provvede a contattare il distributore locale che si occupa di riattivare il contatore. Il distributore cambia da zona a zona e ce ne sono più di 130 in tutta Italia. Per quanto riguarda il Gruppo Enel, in seguito alla politica di unbundling dell'Autorità, possiamo distinguere:
FORNITORE | DISTRIBUTORE | |
---|---|---|
LOGO | ||
COSA FA |
Enel Energia è la società di vendita del Gruppo Enel, con la quale puoi attivare tariffe luce e gas nel mercato libero. Il fornitore del mercato tutelato è invece il Servizio Elettrico Nazionale (ex Enel Servizio Elettrico). |
E - distribuzione (ex Enel Distribuzione) è il distributore locale del gruppo Enel. Si occupa della distribuzione di energia elettrica nelle zone di competenza. È il proprietario dei contatori. |
QUANDO CHIAMARE | Allacciamento, Prima Attivazione, Subentro, Voltura, Voltura con cambio | Allacciamento, Interventi tecnici, guasti sulla linea |
06 9480 8228 Per maggiori informazioni | ||
Parla con noi |
Ricorda che per attivare un contatore dell'Enel è indispensabile conoscere il codice POD che identifica in modo univoco l'utenza. Questo codice, che inizia sempre con IT (es. IT 001 E 12345678), è facilmente reperibile da una qualsiasi bolletta relativa a quell'utenza, anche se si tratta di una bolletta di tanto tempo prima.
Se la casa è stata abbandonata e quindi disabitata da tempo, oppure risulta difficile risalire al coinquilino precedente, l'unico modo per trovare il codice POD è inviare un fax al tuo fornitore locale di energia elettrica, comunicando i tuoi dati personali, nome, cognome e codice fiscale e l'indirizzo preciso della fornitura. Per sapere dove trovare il codice POD.
Non riesci a trovare il tuo distributore locale?Ecco la guida completa per trovare il distributore dell'energia elettrica.
Costo per attivare un contatore elettrico dell'Enel
Nel caso in cui il vecchio contratto del precedente inquilino è stato disdetto, il termine tecnico dell'operazione per la riattivazione dell'energia è detto subentro.
Nel servizio di maggior tutela il prezzo è stabilito da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) mentre nel mercato libero dipende da ciascun fornitore.
In entrambi i casi è prevista una quota fissa di 0 €, che va destinata al distributore locale. Inoltre va applicata un'aliquota IVA pari al 22%. Ecco una tabella di sintesi con i costi di attivazione del contatore Enel:
MERCATO | COSTO | |
---|---|---|
Mercato tutelato |
Costi amministrativi: 0€ + IVA; |
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Mercato libero |
Costi amministrativi: 0€ + IVA; |
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06 9480 8228Per maggiori informazioni | ||
Parla con noi |
*I costi di gestione variano a seconda dell'operazione e della complessità dei lavori.
Vuoi scoprire quali sono le migliori offerte luce? Leggi: "Offerte Energia Elettrica: Tariffe Luce dei fornitori a Confronto".
L'elettricità non è stata interrotta
Se quando arrivi nella nuova casa c'è ancora l'elettricità, ti puoi trovare in una delle seguenti situazioni:
- Esiste un contratto di fornitura attivo intestato a nome del precedente inquilino.
In questo primo caso è possibile fare una voltura del contratto, ossia un cambio del nome mantenendo sempre il fornitore che aveva il vecchio inquilino. La voltura avviene senza interruzione dell'energia elettrica. - E' stata effettuata la disdetta del contratto ma ancora non è stato interrotto il servizio.
Se il contratto è stato chiuso, l'interruzione della fornitura e quindi dell'erogazione dell'elettricità avverrà a breve. Il comando per staccare la corrente, come già detto, avviene a distanza e naturalmente senza preavviso.
Per attivare il contatore a tuo nome, devi effettuare un subentro, che consiste nella riattivazione del contatore.
In occasione sia della voltura che del subentro hai la possibilità di scegliere un fornitore che vende energia elettrica attivo nel mercato libero. Il costo del subentro non varia se scegli un fornitore nel mercato libero rispetto al servizio di maggior tutela.
E' infatti possibile trovare offerte con tariffe che hanno un prezzo dell'energia più basso rispetto a quello delle tariffe tutelate stabilite dall'Autorità e che variano trimestralmente.
Nel mercato libero hai anche la possibilità di optare per un contratto a prezzo fisso, ossia che non cambia per tutta la durata del contratto, generalmente 1, 2 o 3 anni. Con una tariffa fissa prima di tutto puoi avere una stima più precisa della tua spesa, se i consumi rimangono più o meno simili nel tempo, ed in secondo luogo sei al sicuro da eventuali aumenti del prezzo dell'energia dovuti ad un incremento del prezzo del petrolio.
Teniamo a ricordare che il prezzo fisso si riferisce solo al prezzo dell'energia e che quindi se cambiano gli oneri stabiliti dall'Autorità oppure le tasse definite dallo Stato, anche la bolletta a prezzo fisso aumenta.
Un contratto a prezzo variabile invece segue l'andamento nel tempo del PUN, il prezzo unico nazionale il quale dipende, oltre che dal prezzo del greggio anche da molti altri fattori.
Per ulteriori dettagli sulla differenza tra il prezzo fisso e quello variabile, chiamato anche prezzo indicizzato, leggi l'articolo Luce e gas: differenza tra prezzo fisso e indicizzato.
Attivare un contatore in una casa nuova o in costruzione
Nel caso in cui la casa è di nuova costruzione e non è stata mai abitata questi sono i possibili casi:
- Casa in costruzione
Per un'utenza ad uso cantiere è necessario eseguire un allaccio temporaneo. Sarà la ditta che realizza i lavori ad indicarti i dettagli relativi all'utenza da richiedere come potenza impegnata... - Casa nuova sprovvista di contatore
In questo caso devi effettuare un allacciamento. Per farlo puoi sempre chiamare direttamente un fornitore di tua scelta, anche nel mercato libero, il quale a sua volta contatta il distributore, il soggetto responsabile del lavoro. Ti sarà inviato un preventivo per la spesa, ed una volta accettato, entro 15 o 60 giorni (dipende dalla complessità del lavoro), verrà realizzato l'allacciamento. I costi dipendono dalla potenza richiesta e dalla distanza dalla cabina più vicina. - Casa nuova provvista di contatore
Se è stato già effettuato l'allacciamento e l'installazione del contatore ma non c'è mai stata erogazione di energia elettrica devi solamente provvedere alla prima attivazione. Per farlo è necessario stipulare un contratto con un qualsiasi fornitore di energia elettrica.
Tutte le considerazioni esposte precedentemente riguardo il subentro, sono valide anche in questa situazione.
In tutti i casi puoi notare come devi sempre rivolgerti al fornitore, anche per effettuare operazioni che sono di responsabilità della società di distribuzione. A seguito della liberalizzazione il distributore è indipendente da tutti i fornitori, sia del servizio di maggior tutela che dai fornitori attivi nel mercato libero.
Ricapitolando, per attivare un contatore devi prima di tutto scegliere un fornitore, nel mercato libero o nel servizio tutelato, assicurandoti che proponga l'offerta più conveniente e adatta alle tue esigenze.
Scegliere il miglior fornitore per la riattivazione del contatore
Il trasloco in una nuova casa è l'occasione ideale per fare la scelta giusta per la fornitura di energia elettrica ed optare per un'offerta del mercato libero.
Il servizio tecnico per attivare un contatore nel mercato libero è identico al servizio di maggior tutela, sia in termini di tempistiche per eseguire l'operazione, sia in termini di costi.
E' bene sapere che l'elettricità consegnata è sempre la stessa e la continuità del servizio è garantita (in caso di passaggio con contatore già attivo precedentemente). Inoltre non sono necessari lavori sull'impianto elettrico di casa, né modifiche o spostamenti del contatore.
Il distributore, ossia la società che gestisce l'ultimo tratto della rete elettrica nazionale e il tuo contatore, in caso di cambio di fornitore rimane sempre lo stesso.
Tuttavia i fornitori differiscono l'uno con l'altro per il prezzo dell'energia, compreso nei servizi di vendita, e per il servizio clienti.