Il mercato tutelato gas è finito: cosa devono fare gli utenti E.ON?
Sei un utente EON? Nei mesi precedenti alla fine del tutelato gas, E.ON ha inviato ai propri clienti una comunicazione dove venivano chiariti tutti i possibili scenari relativi alle forniture del metano. Vediamo allora di fare il punto della situazione, analizzando i casi previsti.
La fine del mercato tutelato del gas è avvenuta a gennaio 2024 (per la luce, invece, bisogna attendere luglio 2024). Questo evento ha portato con sé cambiamenti piuttosto importanti nella gestione delle forniture di molti utenti, che sono stati chiamati a effettuare una scelta.
Per chiarire le varie alternative a disposizione, Eon Energia ha inviato ai propri clienti una comunicazione dove venivano descritti tutti gli scenari previsti. Ecco i casi possibili:
- i clienti vulnerabili che non sono passati al mercato libero sono stati indirizzati verso il Servizio di Tutela della Vulnerabilità; le tariffe in questo caso sono gestite da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), come accaduto nel mercato tutelato;
- i clienti non vulnerabili che non hanno attivato una tariffa del mercato libero, invece, sono stati indirizzati verso apposite offerte PLACET a prezzo variabile.
In alternativa, tutti i clienti (sia vulnerabili, sia non) possono passare al mercato libero in ogni momento, anche con un fornitore diverso da Eon.
I cosiddetti clienti vulnerabili vengono identificati attraverso specifici requisiti di tipo anagrafico, economico e sociale, fissati da ARERA. Tutti gli utenti sprovvisti di tali caratteristiche rientrano automaticamente nel gruppo dei clienti non vulnerabili.
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Passare al mercato libero con E.ON Energia: come scegliere l’offerta giusta?
Così come altri fornitori del mercato libero, l’offerta commerciale di E.ON si sviluppa attraverso la proposizione di molteplici offerte, ognuna delle quali caratterizzata da peculiarità differenti. Come scegliere, allora, le soluzioni più adatte alle proprie esigenze? Per identificare la tariffa che più si adatta alle necessità di ogni utente è possibile analizzare differenti parametri:
- struttura di costo - esistono le offerte a prezzo fisso (bloccato generalmente per 12 o 24 mesi), e quelle a canone variabile;
- servizi aggiuntivi – manutenzione caldaia, vendita di apparecchi a risparmio energetico e altre soluzioni;
- bonus – dagli sconti sulla materia prima gas ai bonus con formula “Porta un amico”, sono tante le alternative pensate dai fornitori;
- attenzione all’ambiente – questo è uno dei punti dove il gruppo Eon riesce a distinguersi. Sono numerosi i progetti legati alla salvaguardia dell'ambiente. Attivando una delle tariffe del fornitore, ad esempio, potresti entrare a far parte del progetto E.On Boschi, mirato a preservare il patrimonio boschivo del nostro paese.
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Il passaggio al mercato libero con EON Energia è un obbligo?
Il passaggio al mercato libero non è un obbligo! Si tratta di una semplice possibilità a disposizione degli utenti, che possono anche scegliere di non fare niente. Non sono previste interruzioni delle forniture o altri inconvenienti simili.
Questo è uno dei passaggi fondamentali della comunicazione inviata da Eon Energia ai propri clienti. Dopo aver compreso ciò, è altrettanto giusto segnalare cosa è successo a chi non è passato al mercato libero entro il termine di gennaio 2024:
Clienti vulnerabili | Clienti non vulnerabili |
---|---|
I clienti vulnerabili sono stati indirizzati verso il Servizio di Tutela della Vulnerabilità. | Agli utenti non vulnerabili è stata applicata una specifica offerta PLACET a prezzo variabile. |
Utenti vulnerabili E.ON: qual è il loro destino?
I cosiddetti utenti vulnerabili, al termine del regime di maggior tutela, erano difronte a un bivio:
- passare al mercato libero (con Eon o qualsiasi altro fornitore);
- non fare niente e rimanere nel tutelato.
Nel secondo caso, gli utenti sono entrati nel cosiddetto Servizio di Tutela della Vulnerabilità, introdotto per garantire la continuità delle forniture di metano per tutti quei clienti che presentano specifiche caratteristiche. I vulnerabili, infatti, vengono identificati da almeno uno dei seguenti requisiti:
- 👴 avere un’età superiore a 75 anni;
- 💸 essere in una situazione economicamente svantaggiata e avere diritto al bonus bollette;
- 🧑🦽 versare in condizione di grave disabilità, secondo quanto stabilito dall’articolo 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104;
- ⛺ risultare titolare di un'utenza situata in strutture abitative di emergenza in seguito a eventi calamitosi, come terremoti.
Nel Servizio di Tutela della Vulnerabilità, le forniture vengono gestite da ARERA, come accadeva nel tutelato. Questo basta a evidenziare il fatto che, per i non vulnerabili, difatti, il regime di maggior tutela non è finito a gennaio 2024.
I requisiti per essere considerato vulnerabile potevano essere presenti prima della fine del mercato tutelato, ma possono essere maturati anche nel corso del 2024. Una volta ottenuta almeno una delle prerogative richieste, dovrai effettuare la richiesta di accesso al Servizio di Tutela della Vulnerabilità. Gli scenari possibili sono due:
- sei già cliente E.ON - in questo caso, devi dimostrare il tuo status di vulnerabilità compilando il modulo vulnerabilità clienti EON. Questo documento è da usare nel caso in cui, pur avendo diritto allo status di vulnerabile a causa di disabilità, non sei stato incluso nel Servizio di Tutela;
- non sei cliente E.ON - è prevista un'apposita certificazione di vulnerabilità Eon per i nuovi clienti, pensata per accertare qualsiasi requisito, non solo la disabilità.
In entrambi i casi, i moduli vanno spediti all’indirizzo email [email protected]. In alternativa, per chiarire il proprio status di vulnerabilità (essendo già cliente del fornitore) basta telefonare al numero verde E.ON.
Lo stesso vale per chi non è ancora cliente ma ha più di 75 anni: anche in questa occasione, si può evitare di inviare il modulo e chiamare direttamente il call center.
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Leggi la nostra guida su come preparare e inviare il modello per gli utenti vulnerabili.
La tariffa simil PLACET E.ON per la fine del tutelato gas
“Nel caso in cui un cliente finale, al 1° gennaio 2024, non fosse ancora passato al mercato libero, è prevista l’attivazione automatica di un’offerta simile all’offerta PLACET gas a prezzo variabile, una particolare offerta di mercato libero con condizioni contrattuali definite da ARERA e condizioni economiche definite dal venditore.”
Questa citazione ripresa dal sito ufficiale Eon Energia fa ben capire quale sia la dinamica legata ai clienti non vulnerabili. A questa categoria di utenti è stata quindi attivata l’offerta chiamata E.ON PLACET Deroga Gas Domestici, specifica per la fine tutela, dotata di queste caratteristiche:
Corrispettivo variabile | Quota fissa | Parametro Alfa | Spese aggiuntive |
---|---|---|---|
PSV del mese | 108 €/anno | 0,052 €/Smc | Definite da ARERA |
Condizioni economiche aggiornate a gennaio 2024.
Vediamo di analizzare rapidamente le differenti componenti che vanno a formare il canone mensile di questa tariffa:
- corrispettivo variabile – corrisponde al PSV (acronimo di Punto di Scambio Virtuale), cioè il costo del gas all’ingrosso, che cambia di mese in mese a seconda delle dinamiche dei mercati energetici;
- quota fissa – si tratta dell’unica voce che può essere decisa dai fornitori;
- parametro alfa – valore numerico fissato da ARERA e aggiornato annualmente;
- spese aggiuntive – decise dall'Autorità, includono oneri di sistema, costi per la gestione e il trasporto dei contatori.
Questa offerta PLACET dedicata alla fine tutela gas dispone inoltre di altri elementi di interesse:
- il pagamento può essere effettuato tramite bollettino prestampato o domiciliazione, con addebito diretto su conto corrente;
- è possibile ricevere le bollette in formato digitale;
- chi opta per la domiciliazione e la fatturazione elettronica riceve un bonus di 5,4 € all’anno.
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Tutti i clienti, vulnerabili o meno, possono passare al mercato libero in ogni momento e con ogni fornitore. I motivi per effettuare questa scelta sono diversi:
- varietà di offerte e proposte commerciali;
- possibilità di usufruire di sconti e vantaggi;
- opportunità di effettuare lo switch (ovvero il cambio di fornitore) in maniera sempre più rapida. Operazioni come la voltura E.ON, il subentro E.ON o l’allaccio E.ON risultano molto più semplici rispetto al passato, oltre che più economiche.
Se oltre al gas sei interessato a una soluzione che comprenda anche la fornitura di energia elettrica, dai pure uno sguardo alle migliori offerte del mercato libero, selezionate dagli Esperti di Selectra.
La situazione del mercato luce
La situazione del settore luce è più complessa rispetto a quella del gas. Ecco i due punti principali da tenere a mente:
- dopo ritardi e rinvii, il termine del regime tutelato dell’energia elettrica ora è fissato a luglio 2024;
- verrà istituito il Servizio a Tutele Graduali, dedicato agli utenti non vulnerabili che non sono passati al mercato libero. I risultati provvisori delle aste STG hanno già fatto intendere quali fornitori potrebbero essere incaricati di gestire questo servizio.
La situazione, pertanto, è piuttosto fluida, e potrà essere oggetto di nuovi aggiornamenti nel prossimo futuro.
Anche per la luce vale lo stesso assunto del settore gas: il passaggio al mercato libero può avvenire in ogni momento. Se vuoi farti un'idea delle tariffe disponibili, sfrutta il nostro confronto offerte luce.