Enel cede ad A2A parte della rete luce di Milano e Brescia per 1,2 miliardi
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Un accordo da 1,2 miliardi per il riassetto della rete di distribuzione luce delle aree di Milano e Brescia. A2A rafforza così la sua presenza nel Nord Italia, passando da 1,3 milioni a 2,1 milioni di POD, mentre Enel persegue i suoi obiettivi di crescita sostenibile.
Un accordo da 1,2 miliardi di euro destinato a modificare gli equilibri del settore energetico nel Nord Italia. Con due note separate, Gruppo A2A e Gruppo Enel hanno ufficializzato l’operazione che va a cambiare l’assetto della rete luce nelle provincie di Milano e Brescia. Questa è una prima sintesi dell’operazione:
Cos'è | Cosa cambia per gli utenti | Cosa si deve fare |
---|---|---|
Un'intesa tra Gruppo A2A e Gruppo Enel per il riassetto della rete di distribuzione luce a Milano e Brescia. | Alcuni utenti vedranno un cambiamento del distributore locale. | Niente, il nuovo assetto non cambia in alcun modo le condizioni di fornitura dei clienti finali. |
Addentriamoci nei particolari dell’accordo, non prima di averti ricordato che se vuoi conoscere tutte le evoluzioni del sistema energetico in Italia non devi fare altro che iscriverti al nostro canale Telegram. Potrai così interagire con gli altri membri della community e chiedere consigli su come alleggerire le bollette ai nostri Esperti Energia.
Se ti interessa scoprire gli sviluppi di questo accordo tra Enel e A2A, leggi invece l'articolo dedicato alla nascita di Duereti, la nuova compagnia che gestirà 12mila kilometri di rete elettrica e oltre 800mila POD in Lombardia.
Come funziona l’accordo A2A ed Enel per la distribuzione elettrica?
L’intesa tra Gruppo A2A e Gruppo Enel relativo alla rete luce di Milano e Brescia vede la costituzione di una nuova società. In questo nuovo soggetto verranno conferiti asset legati alla rete elettrica delle due province coinvolte. In particolare, si sta parlando delle aree di Milano (a esclusione di alcuni comuni dell’hinterland) e Brescia. L’operazione coinvolge:
- circa 800mila punti di distribuzione (detti anche point of delivery, o più semplicemente POD). A2A passa così dagli 1,3 milioni di POD attuali a 2,1 milioni, con un aumento del 70%;
- 5.000 km di cavi in media tensione;
- oltre 12mila km di cavi in bassa tensione;
- circa 9.500 cabine secondarie;
- oltre 60 cabine primarie.
La società così formata è stata acquistata al 90% dal Gruppo A2A per la cifra di 1,2 miliardi di euro. Il restante 10% rimane a Enel tramite E-Distribuzione; per la buona riuscita dell’accordo, sono state previste clausole incrociate di opzione di acquisto e vendita, attivabili a un anno a partire dalla sottoscrizione dell’intesa. In questo modo, vengono posti dei paletti sul raggio di azione di entrambe le parti in causa, a garanzia della tenuta della partnership nel medio-lungo periodo.
Che differenza c'è tra Enel e A2A?
Da una parte abbiamo il Gruppo A2A, multiutility tra le più importanti del mercato italiano, dall’altra c'è il Gruppo Enel, vero e proprio pilastro del settore energetico.
Cominciamo parlando del Gruppo A2A, che rafforza ancora di più la sua presenza nel milanese, visto che è già fornitore per i clienti vulnerabili del mercato tutelato e distributore in molte aree circostanti. Di questo gruppo fanno parte differenti società, suddivise nel modo seguente:
Società | Che fa | Quando chiamare |
---|---|---|
A2A Energia | A2A Energia è la società di vendita del Gruppo A2A. Rivolgendoti ad A2A Energia puoi attivare offerte luce e gas. | Allaccio, prima Attivazione, subentro, voltura, voltura con cambio. |
Unareti | Unareti è la società di distribuzione di energia elettrica e gas metano. È il proprietario dei contatori. | Allacciamento, interventi tecnici, guasti sulla linea. |
Il Gruppo Enel, invece, è strutturato come segue:
Società | Di cosa si occupa | Dove opera |
---|---|---|
Servizio Elettrico Nazionale | Vendita di Energia Elettrica | Mercato Tutelato (solo per i vulnerabili) |
Enel Energia | Vendita di Energia Elettrica e Gas | Mercato Libero 06 9480 822806 9480 8228Prendi Appuntamento |
E-Distribuzione | Gestione della Rete Elettrica e dei Contatori Luce | Distribuzione |
L’accordo, pertanto, riguarda la parte relativa ai distributori dei due gruppi, ovvero Unareti ed E-Distribuzione, che modificano le loro aree di influenza nelle zone di Milano e Brescia.
L’intesa non è legata ai fornitori di luce e gas!
Come puoi vedere dalla tabella, le società dei due gruppi incaricate di vendere luce e gas ai clienti finali nel mercato libero sono A2A Energia ed Enel Energia. Queste due compagnie non sono state coinvolte nell’accordo.
Cosa cambia per i clienti finali?
Per i clienti finali i cambiamenti ci saranno, ed è bene conoscerli. L’accordo tra il Gruppo A2A e il Gruppo Enel, infatti, va a incidere su chi è il distributore delle utenze. Ciò significa che:
- non ci sarà alcuna modifica legata alle tariffe. L’offerta che hai al momento continuerà senza problemi, qualsiasi sia il tuo fornitore (anche uno diverso da Enel Energia o A2A Energia);
- se rientri in una delle aree coinvolte, potresti ritrovarti con un distributore luce differente.
Vuoi sapere qual è il tuo distributore? Puoi scoprirlo in pochi secondi seguendo le istruzioni qui in basso:
Qual è il Distributore Luce, Gas e Acqua del mio comune? Cerca qui il distributore che opera nella tua città!
- Abano Terme(35031)
- Abbadia Cerreto(26834)
- Abbadia Lariana(23821)
- Abbadia San Salvatore(53021)
- Abbasanta(09071)
A cosa serve il distributore? È il soggetto incaricato di gestire la rete luce o gas della tua zona. È a questo riferimento che devi ricorrere nel momento in cui:
- i contatori funzionano male;
- ci sono rotture di tubature;
- il servizio non viene erogato.
La differenza tra distributore e fornitore riguarda quindi le competenze di questi due soggetti. Il primo gestisce reti e infrastrutture, il secondo si occupa della vendita di luce e gas ai clienti finali.
Detta in un altro modo, devi rivolgerti al distributore quando riscontri problemi tecnici (come quelli elencati in precedenza); devi contattare il fornitore, invece, se ti trovi davanti a casi di fatturazione doppia o errata, problemi con la ricezione delle fatture e altri intoppi di natura commerciale.
Vuoi cercare offerte luce e gas per alleggerire la bolletta?
In questo caso devi concentrarti sulle varie proposte commerciali dei fornitori. Per una panoramica rapida, puoi usare il comparatore offerte luce e gas di Selectra . È gratuito, ti permette di scoprire nuove tariffe e di attivarle direttamente online.
Cosa cambia per Enel e A2A?
Oltre agli aspetti pratici dell'accordo, è bene capire quali saranno le conseguenze finanziarie ed economiche per le due società coinvolte. Con questa intesa, il Gruppo Enel prosegue nella sua strategia di ridimensionamento del debito (che nel 2022 era pari a 60 miliardi di euro). Un piano che prevede altre operazioni in uscita, come la cessione del 49% della divisione dedicata alla produzione di batterie a Sosteneo, società controllata da Generali.
Il Gruppo A2A, invece, conclude un'operazione coerente con il suo core business, andando incontro però a un calo del titolo in borsa. Secondo gli analisti, infatti, l'accordo con Enel potrebbe portare a un aumento del rapporto debito netto/EBITDA (quest'ultima sigla indica il reddito di un'azienda basato solo sulla gestione operativa, senza considerare interessi, imposte e altri fattori).
Come vanno le azioni A2A ed Enel?
Puoi controllare l'andamento delle azioni delle due società grazie agli speciali sulle azioni A2A e sulle azioni Enel, curati dagli Esperti Energia di Selectra.
Le reazioni delle due società coinvolte
Il Gruppo A2A sottolinea che grazie all’accordo stipulato con il Gruppo Enel la sua presenza verrà incrementata in maniera importante nell’area lombarda. I punti di fornitura installati aumenteranno di quasi il 70% rispetto al 2023, passando da 1,3 milioni a 2,1 milioni. Inoltre, l’operazione permetterà di sostenere gli obiettivi di transizione energetica e decarbonizzazione del gruppo, come spiega l’Amministratore Renato Mazzoncini:
“Si tratta di un passo molto importante per la crescita del Gruppo nella gestione di infrastrutture strategiche a sostegno del processo di elettrificazione dei consumi”.
Renato Mazzoncini – Repubblica.it, articolo “Energia, riassetto al Nord. Enel cede ad A2a parte della distribuzione a Milano e Brescia. Affare da 1,2 miliardi”
Enel, invece, evidenzia la coerenza dell’operazione, che contribuisce alla sostenibilità finanziaria del gruppo e faciliterà investimenti per oltre 12,2 miliardi di euro per le infrastrutture energetiche in Italia. Inoltre, si guarda già al futuro, con la firma di un memorandum per valutare l’acquisizione, da parte di E-Distribuzione, di alcune attività di distribuzione ora di competenza di A2A.
L’intesa tra le due compagnie, insomma, potrebbe estendersi ad altri accordi nel prossimo futuro.