Quali Termosifoni in Alluminio Scegliere e Quanto Costano?


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I termosifoni in alluminio sono l'alternativa più moderna ai tradizionali modelli in ghisa per il riscaldamento domestico. Qui leggi le informazioni utili su come sceglierli, quali sono i prezzi e le caratteristiche dei migliori caloriferi in alluminio.
Come sono i termosifoni in alluminio?
I termosifoni in alluminio sono prodotti sempre più gettonati negli impianti di riscaldamento, grazie ai diversi vantaggi di questo materiale. Infatti l’alluminio è un metallo multiforme, nonché è al 100% riciclabile e si ossida immediatamente con l’aria, diventando impermeabile all’acqua. Inoltre è estremamente duttile, plasmabile e malleabile, così come un perfetto conduttore termico, elettrico e del suono.
Tutte queste caratteristiche rendono i caloriferi in alluminio moderni molto leggeri, funzionali e dall’estetica unica. Il funzionamento che sottende l’utilizzo dei radiatori si suddivide in 3 tipologie:
- idraulico, che è quello più classico e diffuso in Italia, in cui l’acqua viene riscaldata dalla caldaia ed immessa nei caloriferi per acclimatare l’ambiente;
- elettrico, che diventa indipendente dall’impianto idraulico e gioca un ruolo chiave nel riscaldamento rapido di ambienti molto grandi;
- misto, che consiste in un sistema ibrido che unisce le due tipologie.
I termosifoni in alluminio sono costituiti da elementi tubolari cavi, all’interno dei quali viene irrorata l’acqua calda proveniente dalla caldaia. Il numero degli elementi modulari costituenti un termosifone in alluminio dipende essenzialmente dalla potenza termica necessaria a riscaldare l’abitazione.
In base alla forma, possono esistere diverse tipologie di termosifoni in alluminio, classificabili come: a colonne, a lamelle o con elementi tubolari.
Quando si possono accendere i termosifoni in alluminio?
In generale, la data di accensione del riscaldamento cambia in base alla zona climatica in cui vivi. Ad esempio, l'avvio degli impianti nelle zone dal clima più mite è permesso più tardi rispetto alle aree dove il clima è invece più rigido.
Vantaggi e svantaggi dei termosifoni in alluminio
Un po’ come accade con i classici termosifoni in ghisa, anche per l'installazione dei caloriferi in alluminio ci sono vantaggi e svantaggi. Sta a te, analizzando le caratteristiche della tua abitazione, comprendere se possono fare al caso tuo. Tra gli aspetti che rendono migliori i termosifoni in alluminio rispetto ad altre alternative ci sono:
- i prezzi sono relativamente contenuti;
- la leggerezza e la semplicità di installazione;
- sono componibili e facilmente adattabili alle esigenze di ogni abitazione;
- la bassa inerzia termica, quindi si riscaldano molto velocemente;
- la temperatura dell'acqua dei termosifoni in alluminio si aggira intorno ai 50 gradi;
- i costi di riscaldamento sono, di conseguenza inferiori;
- questi modelli resistono facilmente ad alcuni tipi di corrosione.
Uno dei vantaggi dei termosifoni in alluminio più apprezzati riguarda sicuramente la temperatura dell'acqua, che permette di risparmiare in bolletta. Tra gli svantaggi invece di questi caloriferi ci sono:
- i caloriferi in alluminio si riscaldano velocemente ma alla stessa velocità si raffreddano;
- possono arrivare a deformarsi a cause di colpi più o meno violenti o urti;
- a volte possono essere rumorosi, ad esempio si può sentire l’acqua che circola nei tubi;
- le acque ad alto tasso alcalino possono portare a erosione e corrosione di questi caloriferi.
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Quali sono i prezzi dei termosifoni in alluminio?
I prezzi dei termosifoni in alluminio cambiano notevolmente a seconda di diversi fattori. Innanzitutto è bene ricordare che questi caloriferi sono componibili, quindi il costo varia in base al numero di elementi che compone il termosifone.
Un radiatore con due elementi, ad esempio, ha un prezzo base che si aggira intorno ai 30 €. Se sommiamo al costo di un termosifone con due elementi, ideale per il bagno, il prezzo di altri due unità da 4 elementi ciascuno per camera da letto e salone il prezzo totale si aggira intorno ai 120 €.
Inoltre la tipologia di radiatore può influenzare il costo finale, infatti i modelli idraulici in alluminio hanno un costo leggermente più basso rispetto a quelli elettrici. In aggiunta a questi prezzi unitari c'è la spesa per la manodopera e l'installazione del termosifone in alluminio. Infine è bene considerare anche eventuali dispositivi e accessori aggiuntivi per il monitoraggio dei consumi o per la regolazione della temperatura, come le valvole termostatiche.
Come per i termosifoni in ghisa e in acciaio, anche per quelli in alluminio, esistono delle specifiche agevolazioni fiscali che possono aiutarti a sostenere le spese con più facilità. Nel Bonus Ristrutturazioni, ad esempio, la sostituzione dei vecchi termosifoni con nuovi modelli rientra tra gli interventi previsti.
Qual è la differenza tra termosifoni elettrici e scaldasalviette?
Gli scaldasalviette o termoarredi sono dispositivi che vengono quasi sempre installati in bagno e hanno come obiettivo riscaldare l’ambiente, ma anche eliminare l’odore di umido dagli asciugamani e dagli accappatoi. In genere fanno riferimento al riscaldamento elettrico e sono installati verticalmente. Invece i termosifoni sono apparecchi situati spesso in tutta la casa per riscaldare gli ambienti.
Come pulire i termosifoni in alluminio?
La manutenzione dei caloriferi è fondamentale per il benessere dell'impianto e per la sua efficienza energetica. La pulizia dei termosifoni infatti va fatta solitamente prima dei mesi invernali e dell'accensione del riscaldamento.
I caloriferi vanno puliti quando sono spenti e freddi tramite un semplice panno antistatico o cattura-polvere. Dopo aver pulito l'esterno, puoi utilizzare un aspirapolvere o uno scovolino per raggiungere le parti più nascoste.
Infine, tra le procedure di pulizia e manutenzione c'è lo sfiato dei termosifoni: ti basterà aprire la valvola di sfiato e lasciar defluire tutta l’acqua presente. Attenzione però, ricordati di riporre una bacinella sotto il termosifone per raccogliere l'acqua sporca.
Sono migliori i termosifoni in alluminio o in ghisa?
La scelta tra termosifoni in alluminio o termosifoni in ghisa non è sicuramente una delle più semplici. Dal punto di vista estetico entrambi sono un'ottima soluzione, anche se oggi sul mercato i caloriferi in alluminio sono disponibili con design e colori che accontentano un po’ tutti.
Per quanto riguarda la funzionalità, invece, i termosifoni in ghisa impiegano molto tempo a riscaldarsi ma, grazie all’inerzia termica, riescono a trattenere il calore più a lungo. Quelli in alluminio, invece, si riscaldano molto più velocemente ma allo stesso modo si raffreddano.
Inoltre quelli in alluminio sono abbastanza rumorosi, più delicati e a volte sono vittime di deterioramento. Per questo motivo in una seconda casa i caloriferi in alluminio sembrano essere l’opzione più adatta. Nella tabella qui sotto trovi una sintesi dei pro e dei contro di entrambi.
Ghisa | Alluminio |
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Come verniciare i termosifoni in alluminio?
In caso di vernice scrostata negli anni o di piccole imperfezioni estetiche, è possibile verniciare i termosifoni in alluminio. Innanzitutto per farlo devi acquistare delle vernici termo-resistenti ad hoc e delle protezioni per evitare di macchiare pareti e pavimenti. ll prezzo di queste vernici si aggira intorno ai 20€.
Anche in questo caso, la verniciatura deve avvenire a termosifoni completamente spenti e freddi. Per farlo, usa un pennello piatto e pennello ricurvo e fai molta attenzione ad evitare la formazione di grumi e di eventuali gocciolamenti di vernice.
Dopo aver lasciato seccare accuratamente la prima mano, dopo circa 5 ore, puoi passare una nuova mano. A seconda mano asciutta potrai rifinire il tutto con della carta vetrata, facendo però attenzione a non portar via la vernice appena seccata.