Nuovo consiglio ARERA: Besseghini è il nuovo presidente

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Il Governo del cambiamento ha dato il via alla nomina del nuovo consiglio di ARERA, l'Autorità dell'energia, rifiuti e acqua: il presidente sarà Besseghini, attuale responsabile di Rse, l'ente pubblico di ricerca nel settore energetico.

Dopo la Rai, continuano le nomine pubbliche dei due partiti di maggioranza dell'attuale Governo.
Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dello sviluppo economico Luigi Di Maio, in accordo con il Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare Sergio Costa, ha deliberato la procedura per la nomina dei componenti dell'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (ARERA).
L'ARERA è il principale ente pubblico che gestisce e detta le regole per il mercato libero e tutelato dell'energia elettrica e del gas.

Il nuovo consiglio di ARERA, Besseghini presidente

Il nuovo presidente del collegio sarà Stefano Besseghini, che prenderà il posto lasciato da Guido Bortoni. Besseghini era in carica come presidente da giugno del 2014, e amministratore delegato dal 2010, di Rse, Ricerca Sistema Energetico, la società pubblica controllata dal GSE che si occupa dello sviluppo delle attività di ricerca nel settore elettrico e energetico.
Laureato in fisica a Milano e specializzato nella stessa università, in Scienza e Tecnologia dei Materiali, Besseghini ha svolto per molti anni l'attività di ricerca presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR).

Chi sono gli altri membri del nuovo consiglio ARERA?

Gli altri componenti che affiancheranno il nuovo presidente sono: Gianni Castelli, Andrea Guerrini, Clara Poletti e Stefano Saglia.

La decisione per la nomina del nuovo consiglio ha coinvolto anche le opposizioni, che hanno proposto due membri su cinque. Gianni Castelli, membro del consiglio di amministrazione di A2A, società multiservizi attiva a Milano, Brescia e dintorni, è uno storico esponente della Lega.
Andrea Guerrini, docente dell'università di Verona, è stato proposto dal movimento Cinquestelle, mentre Stefano Saglia, attualmente nel CDA di Terna, è stato deputato di Alleanza Nazionale e poi di Forza Italia. Clara Poletti, responsabile Direzione mercato energia elettrica nella stessa Autorità, è stata indicata dal Partito Democratico.

Cosa succederà al mercato tutelato e libero dell'energia?

bolletta

Nel settore dell'energia il momento storico è più che mai delicato, poiché a luglio del 2020 è prevista la fine del mercato tutelato. Oltre questa data ci sarà la completa liberalizzazione del mercato e tutti i consumatori domestici avranno l'obbligo di trovare un proprio gestore di luce e gas nel mercato libero, abbandonando il mercato tutelato.
Per maggiori informazioni sulla fine del tutelato chiama lo 010.848.01.61 (lun-ven dalle 8 alle 21 e sab dalle 9 alle 19) o utilizza il servizio di richiamata gratuita.

Lo stop definitivo al regime di tutela era previsto per il 2019 ed è stato appena rinviato di un anno. Il movimento dei Cinquestelle si è sempre schierato contro la fine del mercato tutelato e alla fine l'emendamento al decreto Milleproroghe è stato approvato dalla Commissione Affari Istituzionali del Senato.

Durante questo periodo l'ARERA dovrà gestire la fase di preparazione al passaggio, curandone in particolare gli aspetti delle regole. Speriamo quindi che la nuova squadra sia pronta e preparata ad affrontare questo cambiamento epocale del settore dell'energia.

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