Coronavirus: 8 consigli per affrontare lo Smart Working (e non litigare con colleghi, mogli e mariti)

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Smart Working coronavirus
Lavorare in Smart Working non è così facile come sembra: 8 consigli pratici per evitare incomprensioni e stress lavorativi

Smart working si traduce in italiano in "lavoro agile", ma non è sempre così "agile" mantenere adeguati standard lavorativi quando si lavora a distanza ai tempi del Coronavirus: siamo tesi per la situazione, non possiamo uscire e siamo relegati in casa con partner e figli che amano da morire i nostri pc. 

Si rischiano quindi fraintendimenti, di incrinare i rapporti con i colleghi ma anche di non riuscire a completare tutti i "task" della giornata. 

Abbiamo raccolto i feedback dei dipendenti di Selectra Italia ed, in base alla nostra esperienza (e al buon senso), abbiamo sviluppato 8 consigli pratici su come affrontare lo smart working ai tempi del Coronavirus (senza litigare con colleghi, mogli e mariti).

Il lavoro di squadraRingraziamo colleghi, collaboratori e tutto il team Selectra per averci fornito consigli e riscontri utli ai fini della redazione di questo articolo.

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Alcuni dipendenti di Selectra Italia in smart working

1. Buongiorno!

Quando vi mettete in postazione, fate un semplice saluto ai vostri colleghi o al vostro team. Fate sapere quando siete operativi e quando invece staccate. Ciao, io stacco, a domani! Questo vi aiuterà a separare meglio le altre attività di casa con il lavoro.

2. Un angolo dedicato

Per lavorare, ritagliatevi uno spazio fisico separato in maniera tale da differenziarlo dal tavolo dove pranzate o dal divano dove leggete un libro. Più facile a dirsi che a farsi se gli spazi sono molto piccoli. Spegnete il computer quando staccate, oltre a far bene al vostro PC, mentalmente vi farà staccare dalla vostra attività lavorativa. Scegliete anche la sedia migliore per lavorare, il comfort conta!

3. Lavoro di squadra!

Avete chiaro il vostro lavoro settimanale e i vostri obiettivi. Se non li avete chiedeteli ai vostri referenti. Fate dei punti regolari con i vostri colleghi, possibilmente in video.

4. I malintesi? Usate gli emoji

Comunicando praticamente solo tramite chat o email è possibile che ci siano dei momenti di incomprensione e di frizione. Per evitarli spesso può bastare mettere una faccina per far capire lo stato d'animo e alleggerire una frase che può sembrare molto diretta.

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5. Viva le video-conferenze social

Oltre ai soliti WhatsApp e Skype, esistono strumenti per fare video conferenze molto agevoli, come Hangout o Whereby, dove basta una mail per creare uno spazio dove collegarci al volo fino a 4 persone.

6. Un problema tecnico?

Niente panico! Spegnere e riavviare il PC o il modem è una tecnica vecchia come l'informatica, ma funziona, tanti problemi si risolvono così!

7. Muovetevi, per quanto possibile!

Se vi siete alzati dal letto alle 8.45 per stare davanti al pc alle 8.59, con lo spazzolino ancora in bocca, avete percorso mediamente 5 metri. E' possibile che saranno gli unici 5 metri dalla giornata. Approfittate della pause per fare qualche esercizio al chiuso o sul balcone (per chi ce l’ha) o fare le faccende di casa.

8. Non trascuratevi!

Non tralasciate la vostra immagine perché siete da casa. È importante non perdere l'abitudine di prepararsi per andare a lavoro. La tentazione di rimanere in pigiama per tutto il giorno sarà senz'altro forte, ma non aiuta a concentrarsi e ad affrontare la giornata lavorativa. Non stiamo parlando di giacca e cravatta, scegliete un outfit comodo, che vi farà sentire a vostro agio e a trovare il mood giusto.

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