La Regione del Veneto dice no a nuove trivelle: ecco cosa succede
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Pubblicato da Carmela Maggio il 14/11/2022 || ⏳ tempo di lettura 2 min.
La notizia di oggi riguarda il Gas Nazionale. In particolare, la Regione del Veneto dice no a nuove trivelle, ma cosa sta succedendo? Il Presidente della Regione, Luca Zaia, precisa chiaramente che nelle acque del Polesine non si introdurranno nuove trivelle e che queste ultime non sono affatto la soluzione anticrisi.
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Al contrario, il Presidente è a favore di investimenti rivolti ai fotovoltaici. La crisi energetica che stiamo affrontando tutti è evidente. Infatti, la Regione italiana del Veneto vuole puntare sul potenziamento delle attività che potrebbero aiutare a sostenere la crisi del momento. Allo stesso tempo, il Presidente della Regione ha dichiarato che nuove trivelle non possono aiutare il territorio.
I cittadini veneti si sono espressi contro le estrazioni di gas, ed è proprio il Presidente della Regione che lo conferma. Il Governatore del Veneto aggiunge la motivazione, legata a fattori geologici, i quali, in precedenza, hanno devastato il terreno del Polesine, provocando cali di 4 metri. Ragion per cui, il Veneto sta decidendo di investire sul fotovoltaico.
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