GPL, conviene davvero per un ristorante? Quale fornitore scegliere?
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Il GPL, chiamato anche propano, è usato nei ristoranti sia per la cottura dei cibi sia per il riscaldamento dell'acqua calda e degli ambienti. Scopri come funziona una cucina a GPL, la normativa di riferimento e tutti i vantaggi di questa tecnologia nella ristorazione.
- 3 cose importanti da sapere sul GPL per i ristoranti:
- Le offerte di GPL nel settore business sono personalizzabili.
- Il prezzo del GPL in euro al litro ed il costo dei servizi legati al serbatoio è negoziabile.
- Con maggiori consumi di GPL, il cliente ha più potere di contrattazione per ottenere un'offerta conveniente.
Perché usare il GPL per il tuo ristorante?
Scopri i vantaggi del GPL in cucina
Le attività di ristorazione che non hanno la possibilità di allacciarsi alla rete nazionale del gas metano impiegano di solito il GPL per le loro esigenze. In questi casi è sempre necessario installare un serbatoio di GPL poiché l'uso delle bombole non riuscirebbe a coprire il fabbisogno di gas e sarebbe inevitabile la loro sostituzione continuamente.
Il GPL è quindi un'ottima alternativa per coloro che vogliono avviare un'attività di ristorazione. Il GPL può essere impiegato anche per riscaldare gli ambienti esterni ed interni.
Il GPL viene usato in molte realtà industriali e artigianali. Per quanto riguarda la ristorazione, la qualità della fiamma del GPL è apprezzata da molti chef rinomati e non ha paragoni con la cottura a piastre elettriche. I fattori che rendono il GPL una fonte energetica diffusa sono molteplici.
- I principali vantaggi del GPL per la ristorazione sono:
- la facilità di impiego e approvvigionamento
- l'alto potere calorico
- basso impatto ambientale, il GPL è un gas pulito
- elevata sicurezza
Il GPL a volte viene chiamato propano commerciale anche se si tratta sempre di miscele composte principalmente da propano e butano, con la presenza di altri componenti.
La cottura nel forno a GPL è anche più salutare rispetto ad uno a legna, poiché non lascia ceneri o incombusti sui cibi.
Come funziona la cucina a GPL per il tuo ristorante
La cucina alimentata a GPL funziona in maniera analoga ad una che funziona con il gas metano: le apparecchiature presenti dovranno essere adatte per il GPL. La potenzialità termica di una cucina professionale dipende dalla grandezza e dalla quatità dei fuochi presenti e può variare da 30 kW fino a 250 kW.
Tutte le apparecchiature professionali funzionano a GPL con miglioramenti continui sia nel rendimento che nella qualità della cottura. Oltre ai normali piani cottura, con la fiamma a vista, esiste una gamma completa di apparecchiature a GPL: piastre metalliche, bollitori, forni a GPL, brasiera, grill e arrostitoribarbecue e piastre.
Una cucina a metano funziona con il GPL?
Le cucine possono funzionare sia con gas GPL che con gas metano mediante opportuni accorgimenti. Ogni apparecchio è predisposto per un tipo di gas e la trasformazione per l'impiego con un gas diverso consiste nel sostituire gli ugelli.
L'ugello è una piccola vite con un foro al centro, attraverso il quale passa il gas. Le dimensioni del foro cambiano a seconda del tipo di gas e del fuoco corrispondente.
E' necessario quindi montare gli ugelli predisposti per il GPL, altrimenti si avrà un malfunzionamento della cucina, dovuto ad una miscelazione tra gas e aria non corretta e ad una combustione irregolare.
In alcuni casi le apparecchiature non sono predisposte per la trasformazione all'utilizzo con il gas GPL, quindi occorre prestare attenzione in fase di acquisto dell'attrezzatura per la cucina.
Una curiosità...L'aerazione delle cucine a metano ed a GPL è diversa: le aperture nel primo caso sono posizionate in alto, con il GPL invece sono in basso. Il motivo è che il gas metano è più leggero dell'aria mentre il GPL è più pesante!
Conviene cambiare fornitore di GPL per un ristorante?
La tua attività è stata già avviata ed il costo del GPL (o propano) sta iniziando a pesare troppo sul bilancio? Devi sapere che il cliente che ha il serbatoio di proprietà può scegliere il fornitore da cui acquistare il GPL ad ogni rifornimento. Per sapere l'offerta più conveniente è necessario confrontare diversi preventivi.
Se invece il serbatoio è concesso in comodato d'uso il cliente dovrà aspettare la fine del contratto per poter cambiare il fornitore e non incorrere al pagamento di penali previste per la disdetta anticipata. Controlla il contratto e verifica anche l'opzione del riscatto che ti permette di acquistare il serbatoio già installato.
La normativa di riferimento per il serbatoio GPL
Una cucina professionale dovrà rispettare la normativa prevista per tali locali ed anche l'attività di stoccaggio ed impiego del GPL è soggetta alle vigenti disposizioni legislative.
A seconda della potenzialità della cucina e della capacità del serbatoio si dovrà applicare la normativa di riferimento prevista.
In genere per una cucina professionale la capacità del serbatoio è inferiore a 13 metri cubi. In questo caso quindi si ricade nel decreto ministeriale del 14 maggio 2004 e successive modificazioni (in particolare DM 4 marzo 2014).
Le cucine con portata termica complessiva superiore a 35 kW sono soggette all'applicazione delle regole tecniche per la prevenzione incendi degli impianti termici (DM 12/4/96); se la portata è superiore a 116 kW invece, si applica il DPR 151/2011 (che ha abrogato il DM 16/2/82) ed è richiesto il certificato di prevenzione incendi.
Il serbatoio di GPL per un ristorante
Il serbatoio di GPL può avere diverse forme e dimensioni e può essere verticale oppure orizzontale. La capacità del serbatoio è uno dei primi parametri da scegliere e dipende dal consumo di GPL che avrà l'attività. Da tenere in considerazione che in base alla grandezza del serbatoio dipende anche la frequenza dei rifornimenti.
Per ovvie motivazioni un esercizio commerciale non può assolutamente permettersi di rimanere senza gas, pena l'interruzione del servizio che porta ad inconvenienti ed a perdite economiche.
Un serbatoio più piccolo quindi dovrà essere riempito più volte durante l'anno. In genere la quantità di GPL richiesta ad ogni rifornimento incide anche sul prezzo del GPL da pagare al fornitore. Il costo del conto energetico finale può essere consistente ed incidere pesantemente sul bilancio dell'attività.
Il serbatoio può essere installato esternamente oppure sotto terra, per motivi estetici o quando non c'è sufficiente spazio. Inoltre il cliente può scegliere di acquistare il serbatoio e gli accessori necessari, oppure utilizzarlo in comodato d'uso gratuito o in affitto. In base alla modalità cambiano le condizioni contrattuali ed anche il prezzo del GPL.