Modello RLI editabile 2023: Istruzioni per la Compilazione

aggiornato il
min di lettura
Info luce gasInfo contatori luce gas

Info Attivazione Contatore, Subentro, Allaccio e Voltura

Servizio gratuito e attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 21 e il sabato dalle 9 alle 19.

Info luce gasInfo contatori luce gas

Migliore offerta Subentro, Allaccio o Voltura?

Confronta ora le tariffe luce e gas o prendi un appuntamento per essere ricontattato. Servizio Gratuito e senza impegno.

Modello RLI Agenzia delle Entrate
La guida completa per aiutarti a compilare il modulo RLI per l'Agenzia delle Entrate.

Per avere validità legale un contratto di locazione deve essere registrato presso l'Agenzia delle Entrate. La registrazione può avvenire in diversi modi, tra questi si annovera la compilazione del modello RLI 2023, da consegnare direttamente in uno degli uffici dell'Agenzia delle Entrate o da inviare in via telematica registrandosi sul sito dell'Agenzia alla pagina Fisconline. Compila il PDF o stampa il modulo dal tuo pc per procedere alla registrazione all'Agenzia delle Entrate.

Cos'è il modello RLI?

Il modello RLI dell’Agenzia delle Entrate è il modello ufficiale utile alla registrazione dei contratti di locazione di immobili abitativi e strumentali. Questo modello è utile per l'affittuario anche per comunicare le operazioni che avvengono durante l’esecuzione del contratto come: proroghe, risoluzioni, cessioni, opzioni per l’applicazione della cedolare secca.

Ad avvenuta registrazione del contratto d'affitto, quest'ultimo acquista pieno valore legale. Vale a dire che potrai utilizzarlo per l'inoltro delle successive pratiche burocratiche che comporta un trasloco (cambio di residenza, richiesta di borsa di studio per studenti fuorisede, attivazione utenze o voltura luce e gas, ecc).

Dove scaricare modello RLI in PDF?Puoi scaricare gratuitamente il PDF del Modello RLI 2023 dell'Agenzia delle Entrate per stamparlo e consegnarlo agli uffici di riferimento.

Quando si usa il Modello RLI?

mancata presentazione modello rli
A cosa serve il modello RLI?

Quando si sceglie di effettuare la registrazione del contratto d'affitto recandosi in uno degli uffici dell'Agenzia delle Entrate, sarà necessario compilare il modello RLI (Registrazione Locazioni Immobili). Il modello RLI è entrato in vigore nel 2014 ed ha sostituito il modello 69 (locazioni), SIRIA, IRIS e Pacchetto Locazioni Loc Web. Questo modello, infatti, consente di effettuare:

  • la registrazione del contratto di locazione;
  • l'opzione o la revoca della cedolare secca;
  • gli adempimenti successivi, ovvero la cessazione, la proroga, la risoluzione, il subentro, ecc.
  • la comunicazione dei dati catastali.

Da maggio 2019 è obbligatorio l'uso esclusivo di un nuovo modulo RLI in seguito ad un periodo transitorio, in cui era consentito l'utilizzo di due diverse versioni del modello (la nuova del 2019 ed una precedente risalente al 2017). Il 19 marzo 2019 l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato il nuovo modello RLI, correlato delle istruzioni per la sua corretta compilazione. Vediamole insieme.

Come ottenere il Modello RLI Editabile?Attualmente in rete non è presente un Modello Editabile, ma puoi procedere in due modi: il primo è quello di scaricare il Modulo e renderlo editabile con programmi di elaborazione PDF gratuiti come Acrobat Reader o Foxit, per poi compilarlo agilmente; il secondo modo è di procedere direttamente online sul format di compilazione via web Fisconline della dell'Agenzia delle Entrate, seguendo il percorso suggerito dal sito, senza doverti recare di persona per consegnare i dati cartacei.

Chi deve presentare il modulo Rli?

La compilazione e la presentazione del modulo RLI all'Agenzia delle Entrate spetta al richiedente della registrazione del contratto, che spesso coincide con il proprietario dell'immobile

Corretta compilazione del Modello RLI

Tale modello si compone di quattro quadri: il quadro A Dati generali, il quadro B Soggetti, il quadro C Dati degli immobili e quadro D Regime di Tassazione e l'eventuale Quadro E.

Innanzitutto alla destra del logo dell'Agenzia delle Entrate, noterai la dicitura codice fiscale: per ciascuna pagina dovrà infatti essere indicato il codice fiscale di chi sta richiedendo la registrazione. Se si tratta di un soggetto diverso da persona fisica, ad esempio un'impresa, dovrà essere indicato il codice fiscale della società o dell'ente.

Compilazione del Quadro A: dati generali

È importante indicare il codice che corrisponde alla tipologia di contratto da registrare. Nella tabella di seguito troverai i codici per diverse tipologie contrattuali.

Codici per Tipologia di Contratto
Codice Descrizione Imposta di Registro
L1 Locazione di immobile ad uso abitativo 2%
L2 Locazione agevolata di immobile ad uso abitativo 2% del 70% del canone
L3 Locazione di immobile a uso abitativo (contratto assoggettato ad IVA) 67€
L4 Locazione finanziaria di immobile a uso abitativo 200€
S1 Locazione di immobile a uso diverso dall'abitativo 2%
S2 Locazione di immobile strumentale con locatore soggetto ad IVA 1%
S3 Locazione finanziaria di immobile a uso diverso dall'abitativo 200€
T1 Affitto di fondo rustico 0,50%
T2 Affitto di fondo rustico agevolato 67€
T3 Affitto di terreni ed aree non edificabili, cave e torbiere 2%
T4 Affitto di terreni edificabili o non edificabili destinati a parcheggio (contratto assoggettato ad IVA) 67€

Dopo aver identificato la tipologia di contratto, dovrai provvedere ad inserire gli altri dati relativi alla locazione.In particolare dopo aver indicato la durata e l'importo del canone, ti verrà chiesto di sbarrare una tra le seguenti caselle:

  • Pagamento intera durata: tale casella va sempre barrata se la tipologia di contratto è T1, T2, T3 o T4. Nei rimanenti casi, invece, va barrata se si opta per il pagamento per l’intera durata del contratto o in caso di proroga.
  • Eventi eccezionali: bisogna indicare il codice 1 se si ha diritto ad usufruire di agevolazioni fiscali previste dalla normativa emanata a seguito di calamità naturali. Il codice sarà 2 se si deve modificare il calcolo automatico delle imposte per particolari situazioni.
  • Casi particolari: nel caso in cui compili questa casella, dovrai obbligatoriamente allegare il contratto d'affitto. Come si può facilmente intuire questa casella viene utilizzata in particolari situazioni e andrà inserito:
    • Codice 1, quando l'affitto (o canone) è diverso a seconda dell'annualità ed andranno indicati nel quadro E i valori dei successivi canoni;
    • Codice 2, nei casi di contratti di sublocazione (esclusi i contratti con cedolare secca);
    • Codice 3, nei casi in cui si è deciso di assolvere l'imposta di registro di tutte le annualità laddove presenti canoni diversi nelle varie annualità.
  • Esenzioni: compila questa casella se il contratto è esente da imposta di bollo (codice 1), dall'imposta di registro (Codice 3) o da entrambe (Codice 2);
  • Contratto a tempo indeterminato
  • Clausola penale volontaria dalle parti
  • Tipo garanzia e/o PAC: questa casella si riferisce a fideiussione prestata da terzi; a garanzie di terzi diverse dalla fideiussione; a contratti di affitto di terreni agricoli con diritto ad aiuti comunitari in favore dell’agricoltura (PAC) con garanzia di terze parti;
  • Garanzia soggetta a Iva: la casella va barrata se la garanzia rientra nell'ambito di applicazione dell’IVA.
  • Codice fiscale del garante e del secondo garante: quando è presente una garanzia prestata da terzi.
  • Importo garanzia prestata da terzi e/o PAC quando è presente una garanzia prestata da terzi.

La Sezione I - Registrazione fa appunto riferimento alla richiesta di registrazione del contratto: quando compili questa sezione, dovrai compilare la Sezione Richiedenti dello stesso quadro,il quadro B e quello C. In caso di cedolare secca, andrà compilato anche il quadro D, relativo appunto al regime di tassazione.

In questa prima sessione andrà indicato l'ufficio territoriale presso il quale si presenta la richiesta di registrazione del contratto. Vanno inoltre indicati il numero di pagine di cui si compone il contratto di locazione, il numero di copie firmate e la data di stipula del contratto.

Quante copie del contratto bisogna allegare?Chi richiede la registrazione del contratto presso l'ufficio, dovrà presentare due originali oppure un originale e una fotocopia.

Le tre caselle successive si riferiscono a scritture private e inventari, ricevute e quietanze e mappe, planimetrie e disegni: a cosa si riferiscono? Sono i documenti aggiuntivi al contratto di locazione e in ogni casella va riportato il numero di fogli di cui si compone ciascun tipo di documento (i quali sono soggetti ad imposta di bollo) da portare in allegato. Le caselle contratto soggetto a Iva e condizione sospensiva vanno barrate se rispettivamente il contratto è soggetto a IVA o in caso di atto sospeso.

Quando compilare la Sezione II del Quadro A?La sessione dedicata all'adempimento successivo va compilata nei casi in cui si sia di fronte a quegli atti che vengono fatti successivamente alla registrazione del contratto: proroga, cessione del contratto, risoluzione anticipata, revoca della cedolare secca, ecc.

Il Quadro A è decisamente il più lungo e complesso dei tre: a questo punto non resta che compilare la parte dedicata ai dati del richiedente o dell'eventuale rappresentante legale, la sezione dedicata alla via telematica (da compilare esclusivamente se si opta per l'invio tramite internet del modello RLI) ed infine la parte relativa all'imposta di registro.

Compilazione del Quadro B: i Soggetti

Questa sezione è dedicata ai soggetti che stipulano il contratto: vanno quindi indicati i dati del locatario e del conduttore. Ovviamente capita spesso che vi sia più di un locatore o più di un conduttore (si pensi ad esempio ai contratti di locazione per studenti universitari): in questo caso vanno indicati tutti e ad ognuno va assegnato un numero progressivo, partendo dall'1 e così via. Se i proprietari e gli affittuari sono più di quattro si dovrà utilizzare un modulo aggiuntivo, tenendo cura di proseguire correttamente la numerazione.

Compilazione del Quadro C: Dati dell'immobile

In questa sezione vanno riportai i dati catastali dell'immobile. In particolare bisogna indicare il numero degli immobili di competenza del contratto e laddove presenti le relative pertinenze. I dati degli immobili da riportare sono quelli ricavabili dalla documentazione catastale. In più ti verrà chiesto:

  1. Codice Comune che trovi nel documento catastale (tra i 4 o i 5 caratteri);
  2. T/U, che sta per Terreni o Urbano. Bisogna inserire T quando l’immobile è censito nel catasto terreni ed U se l'immobile è censito nel catasto edilizio urbano;
  3. I/P che sta per Intero e Porzione, per indicare se si affitta tutto l'immobile o solo una porzione dello stesso;
  4. Sezione urbana/Comune catastale che trovi sul documento catastale;
  5. Il numero di Foglio indicato sempre nel documento catastale;
  6. Ti verrà chiesto il numero di particella, composto da cinque e quattro cifre separate da una barra. Se la particella sul documento catastale è composta da una sola serie di cifre, indicala negli spazi vuoti a sinistra della barra di separazione;
  7. Indicare il numero subalterno laddove presente;
  8. Se la casa è in via di accatastamento bisognerà barrare la corrispettiva casella. Ed in questa fattispecie, dovrai anche compilare le caselle T/U e P/I (di cui sopra), la Categoria catastale e la Rendita.

Compilazione del Quadro D: Regime di Tassazione

Questo quadro va riempito nei casi di registrazione di contratti di locazione a uso abitativo e per gli immobili di categoria catastale C1 e in caso di adempimenti successivi se si è compilato la casella Tipologia di regime. In questa stessa sezione dovrai indicare se si è scelto di optare per la cedolare secca oppure no. Ricorda che il proprietario può scegliere l'opzione della cedolare secca soltanto dopo averlo comunicato all'inquilino tramite una raccomandata. Nel caso si eserciti o si revochi la cedolare secca andrà compilata la Dichiarazione dei Locatori del quadro D con firma e codice fiscale di ciascun proprietario.

Cos'è la Cedolare Secca?La cedolare secca sostituisce l'imposta di registro e l'imposta di bollo (comprese irpef e addizionali).

Compilazione del Quadro E: Canoni differenti per Annualità

Compilare questa sezione è semplicissimo: va riempita solo nel caso in cui il canone d'affitto (ovvero la somma che dovrà versare l'affittuario della casa) è diverso per ciascuna annualità. Se compili la sezione Casi Particolari del quadro A dovrai necessariamente indicare le somme relative alle successive annualità. La prima annualità invece, viene sempre indicata nel quadro A. 

Come Presentare il Modello all'Agenzia delle Entrate?

La registrazione del contratto di locazione tramite RLI può essere inviata all'Agenzia delle Entrate tramite web o tramite consegna cartacea presso un ufficio di competenza territoriale. In particolare:

  • per poter procedere alla compilazione e all'invio del Modello RLI web dovrai innanzitutto registrarti alla piattaforma Entrotel e Fisconline. Tale modalità di invio è obbligatoria per gli agenti immobiliari e i possessori di almeno 10 immobili, facoltativa per tutti gli altri contribuenti, purché abilitati ai servizi telematici;
  • per poter effettuare la registrazione in modalità cartacea è necessario recarsi presso un ufficio dell’Agenzia delle Entrate e compilare il modello RLI;
  • in terzo luogo puoi anche incaricare intermediario abilitato (professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc.) o un delegato.

Cosa succede in caso di Mancato invio del Modello RLI?

Il contratto di locazione deve essere per legge registrato presso l'Agenzia delle Entrate per essere valido. L'omessa registrazione è a tutti gli effetti una violazione che comporta il versamento di una sanzione amministrativa. Allo stesso modo se dimentichi di inviare la proroga del contratto attraverso il Modello RLI o la risoluzione dell'opzione della cedolare secca, puoi riparare all'irregolarità tramite il versamento di un tributo, e in alcuni casi, è possibile ricorrere al cosiddetto ravvedimento operoso ossia ad una riduzione della sanzione.

In generale, secondo quanto stabilito dall'Agenzia delle Entrate, la mancata proroga (o anche risoluzione) del contratto di locazione in cedolare secca tramite modello RLI comporta una sanzione di 100€ o di 50€ se la comunicazione viene semplicemente inviata con un ritardo non superiore ai 30 giorni.

Attivazione Utenze Luce e Gas: come fare?

Se hai effettuato un trasloco e firmato un contratto d'affitto ma le utenze in casa sono chiuse o a nome del vecchio inquilino, le operazioni da chiedere sono rispettivamente il subentro o la voltura. Per entrambe le operazioni ti verranno richiesti gli estremi del contratto di locazione che andranno inseriti all'interno del contratto di fornitura.

In particolar modo, dovrai indicare gli estremi contrattuali e a quale titolo vivi nella casa dove vuoi intestare le utenze all'interno della Dichiarazione Sostituiva dell'atto di notorietà.

Sarà necessario compilare tale autocertificazione con i tuoi dati e quelli dell'immobile (dati catastali, numero di registrazione del contratto e data di registrazione).

Ti potrebbe interessare anche