Dall’accordo Enel-A2A nasce Duereti: gestirà 12mila km di rete elettrica

Creato il
min di lettura
confronto luce e gasconfronto luce gas

Quali sono le Migliori Offerte Luce e Gas di Oggi?

Servizio gratuito e attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 21 e il sabato dalle 9 alle 19.

confronto luce e gasconfronto luce gas

Quali sono le Migliori Offerte Luce e Gas di Oggi?

Confronta ora le migliori tariffe o parla con un esperto prendendo un appuntamento telefonico gratuito.

Duereti A2A Enel.
Duereti è la compagnia nata dall'accordo tra Gruppo A2A e Gruppo Enel: di cosa si tratta?

A partire dall’inizio del prossimo anno dovrebbe entrare in scena la newco Duereti, frutto dell’accordo degli scorsi mesi tra i gruppi Enel e A2A. Gestirà 12mila kilometri di rete elettrica e oltre 800mila POD in tutta la Lombardia.

Sembra essere tutto pronto per il taglio del nastro di Duereti, nuova compagnia nata dall’intesa tra Gruppo Enel e Gruppo A2A. Nella società confluiranno la porzione di rete elettrica e i punti di consegna parte dell’accordo siglato negli scorsi mesi tra i due gruppi energetici.

Prima di addentrarci nei dettagli di questa nuova operazione, ricorda che per gli utenti delle aree coinvolte l’unico cambiamento sarà quello relativo al distributore locale, non al fornitore di luce e gas. La tua tariffa, quindi, rimarrà la stessa. Se vuoi esplorare nuove alternative per cercare di risparmiare, dai uno sguardo al comparatore offerte luce e gas di Selectra . È del tutto gratuito e trasparente, senza sorprese.

Duereti, la nuova compagnia di gestione della rete luce in Lombardia

Tutto sull’accordo tra Enel e A2A

Un’intesa tra due dei più importanti player del settore energetico italiano che riequilibra l’assetto della rete energetica in Lombardia: scopri quello che c’è da sapere sull’accordo tra Enel e A2A.

I primi effetti concreti dell’operazione portata avanti nello scorso marzo da Enel e A2A, e approvata da Antitrust ad agosto, iniziano a farsi sentire. La nuova compagnia nata a seguito dell’iniziativa, chiamata Duereti, andrà infatti a gestire gli asset oggetto dell’operazione, relativi alla rete elettrica delle province di Milano e Brescia. Si tratta, in particolare, di:

  • 12mila km di cavi in bassa tensione;
  • 800mila punti di distribuzione (detti anche point of delivery, o più semplicemente POD). A partire dal 2025, infatti i codici POD cambieranno. Scopri di più nella news dedicata.

Il 90% di Duereti farà capo al gruppo A2A, che per ottenere gli asset citati ha pagato a E-Distribuzione (il distributore luce del gruppo Enel) circa 1,2 miliardi di euro. La cifra salirebbe a 1,35 miliardi di euro in caso di esercizio dell’opzione per il restante 10%. Enel dovrebbe mantenere tale quota di minoranza per almeno i prossimi due anni, prima del disimpegno definitivo

Stando a una nota congiunta dei sindacati di categoria Filctem, Flaei e Uiltec, i soggetti protagonisti riceveranno in tempi brevi dal Ministero dello Sviluppo Economico (MASE) il decreto di assegnazione condizionato al trasferimento del ramo di azienda. Quest’ultimo avrà efficacia a partire dal prossimo gennaio, segnando difatti l’inizio concreto dell’operazione.

A essere coinvolta in questa fase è la società “Cinta Milano e Valtrompia”, passata quindi da E-Distribuzione ad A2A. Il ramo di azienda citato è formato dalle reti di distribuzione luce di 111 comuni della provincia di Milano e 18 comuni della provincia di Brescia.

Vale la pena ricordare nuovamente che l’accordo riguarda la distribuzione dell’energia, non la fornitura ai clienti finali. A2A Energia ed Enel Energia, ovvero le società di vendita dei gruppi A2A ed Enel, non fanno parte dell’accordo.

I dubbi dei sindacati

Detto dei dettagli tecnici dell’operazione, è giusto riportare i dubbi delle associazioni sindacali, evidentemente chiamate in causa da questa operazione dal carattere strutturale e strategico. Basta pensare che il solo conferimento della società Cinta Milano e Valtrompia coinvolge 129 dipendenti e 1 dirigente. Le già citate Filctem, Flaei e Uiltec si esprimono così:

"Abbiamo già manifestato da tempo perplessità rispetto a questa operazione non tanto per il conferimento alla società A2A che rappresenta una realtà solida e radicata sul territorio, quanto per la scelta di E-Distribuzione di cedere asset e personale in un territorio a forte vocazione elettrica per motivazioni che appaiono, a nostro avviso, esclusivamente di natura politica."

Flaeicsl.org – comunicato “Enel e-distribuzione - Cessione reti ramo "Cinta Milano e Valtrompia"

Una preoccupazione che si somma, secondo i sindacati, a quella per la scadenza delle concessioni sulle reti di distribuzione, che potrebbe portare a nuovi scossoni anche sul piano occupazionale. In ogni caso, per il momento, le associazioni di categoria sottolineano come l’accordo “assicuri le garanzie normative e contrattuali per il personale interessato al passaggio societario”.

Fonti da consultare

Le news aggiornate del mercato energia: