Eni punta a nuovi scenari oltre ad Ipo
Rimani aggiornato sulle novità del mercato energetico, offerte e promozioni!
Hai curiosità sulle news del mercato? Su Telegram rispondiamo a ogni tuo dubbio.
Pubblicato da Federica Scaramuzzi il 29 dicembre 2022 || ⏳ tempo di lettura 2 min.
Al momento i mercati sono in una situazione di stallo: nel caso in cui dovessero ripartire, la quotazione di Plenitude rimane in rampa di lancio anche nel 2023. Questo lo scenario di Piazza Affari negli ultimi anni.
A scriverlo è il “Sole 24 Ore” che definisce Eni in continua valutazione di nuovi e differenti opzioni strategiche. Il gigante dell’energia verde controllato dalla stessa è cresciuto con l'acquisizione di Plt Energia.
Oltre che Ipo, su Plenitude si potrebbe presto affacciare ad un investitore istituzionale, prima della quotazione. Ciò potrebbe avvenire se le turbolenze dei mercati dovessero continuare anche per l’anno successivo.
Vuoi rimanere sempre aggiornato?Seguici su Google News per conoscere sempre tutte le ultime novità sul mondo dell'energia.
Contrariamente a quanto accaduto con l'Ipo, prima che la quotazione venisse congelata, doveva interessare circa il 30% del capitale di Plenitude, con una valutazione superiore ai 10 miliardi di euro dell'intero gruppo.
Per fare un altro esempio, Eni potrebbe decidere di replicare con Plenitude quanto fatto dalla multinazionale svizzera Abb: quest’ultima è stata in grado di effettuare un collocamento privato da 200 milioni di franchi svizzeri per la sua divisione elettrica. Tutto ciò è avvenuto precedentemente ad un eventuale sbarco in borsa.
