Energia nelle rocce in Toscana, il primo impianto al mondo

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Energia nelle rocce in Toscana

Pubblicato da Carmela Maggio il 11/11/2022  ||  ⏳ tempo di lettura 2 min.

Il primo impianto al mondo di energia nelle rocce è in Toscana. L'inaugurazione è stata fatta da Enel e Brenmiller Energy nella centrale di Santa Barbara. L'impianto di energia nelle rocce permette di immagazzinare fino a 24 MWh di calore. Quest'ultimo, di conseguenza, viene rilasciato nel momento in cui bisogna produrre l'energia.

Una notizia importante in questo periodo di crisi energetica e di caro bollette, dato che è proprio l'Italia ad avere il primo impianto di energia nelle rocce della storia, nella Regione Toscana, nel comune di Cavriglia.

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La Brenmiller Energy è una società esperta nell'accumulo di energia termica. In collaborazione con Enel, insieme, i due colossi hanno realizzato su scala industriale un impianto innovativo con un sistema che accumula l'energia.

La tecnologia e il sistema in questione si chiama TES. E' un supporto alle energie rinnovabili e un servizio sostenibile. Insomma, è stato realizzato un lavoro di energia pulita in un territorio centrale italiano: la Toscana.

Come funziona? In pratica, il sistema riesce ad immagazzinare fino a 24 MWh di calore ed energia pulita ad una temperatura di 550 gradi per circa cinque ore. Nel momento in cui la domanda di energia aumenta, il calore accumulato nella tecnologia TES nelle rocce viene rilasciato. Poi, scalda l'acqua in pressione delle tubature. Dopodichè, genera vapore per produrre l'elettricità.

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