Il canone RAI sale da 70 a 90 euro? L'ipotesi al vaglio del Parlamento

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Canone RAI 90 euro.
Il canone RAI potrebbe tornare a 90 euro: salta il contributo per ridurre il costo della TV pubblica.

Il canone RAI potrebbe tornare a 90 euro: nel testo della manovra economica del Governo Meloni, infatti, manca la conferma del contributo che lo scorso anno aveva permesso di far scendere la rata a 70 euro.

Il canone RAI tornerà a costare 90 euro: questo è quanto emergerebbe dall’analisi del testo della manovra economica approdato alla Camera. Come mai si è arrivati a questo punto? Scopriamolo.

Perché il canone RAI torna a salire?

Aggiornamento!

E' stato confermato che il canone RAI tornerà al costo di 90 euro. Leggi il nostro approfondimento: "Indietro tutta: nel 2025 il Canone Rai torna a 90€. Perché e chi è esente".

La manovra economica varata alla fine del 2023 prevedeva un taglio di 20 euro del canone RAI, che da 90 euro passava a 70 euro. Si trattava di una misura fortemente voluta da uno dei partiti di maggioranza, la Lega di Matteo Salvini, che andava a compensare i mancati introiti per il Servizio Pubblico con uno stanziamento di 430 milioni. Questo contributo, stando all’analisi del testo della finanziaria emerso in questi giorni, non è stato confermato, motivo per il quale è lecito pensare che il canone tornerà a salire a 90 euro, come gli anni passati. 

Non tutto è perduto, però: il 16 ottobre scorso, il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti aveva annunciato la conferma del taglio del canone, che quindi potrebbe essere reinserito nel corso di modifica della manovra al Parlamento. Al momento, però, non ci sono notizie certe in merito.

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Come mai l’anno scorso il canone era stato abbassato?

Come scrivevamo nella news relativa al taglio del canone RAI nel 2024, la riduzione del contributo per la TV pubblica rientrava in un’ottica di lungo periodo. Secondo quanto dichiarato dal Ministro Matteo Salvini, si sarebbe dovuta registrare una diminuzione del 20% su base annua, fino ad arrivare all’annullamento totale entro cinque anni. Le ultime notizie sembrano andare contro questa visione, sebbene ancora esistano margini per confermare il calo.

  • I cambiamenti dell’importo del canone RAI negli ultimi anni
  • 2015 – il tributo era pari a 113 euro;
  • 2016 – è sceso a 100 euro. Il canone viene integrato nella bolletta della luce per diminuire l’evasione. Il numero di abbonati passa da 16 a 22 milioni;
  • 2017 - arrivato a 90 euro;
  • 2024 – il canone RAI scende a 70 euro;
  • 2025 – dovesse mancare il contributo straordinario erogato per il 2024, la spesa tornerà a 90 euro.

I dubbi della RAI

Ulteriori tagli dovranno essere applicati al costo del personale RAI, che entro il 2027 dovrà essere ridotto del 4%

Non si è fatta attendere la risposta dei vertici del Servizio Pubblico, che si dicono preoccupati per le misure ipotizzate dal Governo. In un comunicato ufficiale, infatti, è possibile leggere:

"Esprimiamo apprensione per i provvedimenti riguardanti il futuro dell’Azienda contenuti nel disegno di Legge della Manovra di Bilancio 2025 che – sia pure nell’ottica di un doveroso contenimento dei costi – rischierebbero di limitare l’autonomia del nostro Servizio Pubblico e di condizionarne le scelte e le attività con possibili impatti sull’occupazione, nonché sull’indotto."

Il Sole 24 Ore, Comunicato RAI

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