Bonus colonnine auto elettriche: requisiti, benefici, come si richiede

Di Francesco Ursino

Esperto energia

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Dal 29 aprile 2025 è possibile fare domanda per il bonus per le colonnine elettriche domestiche, indirizzato a persone fisiche e condomini. Prevede benefici per l’installazione di impianti per il rifornimento di auto elettrificate e può essere richiesto tramite il portale Invitalia.

Tra i tanti bonus previsti per sostenere la spesa luce e gas si inseriscono i benefici per facilitare la transizione green. In questo ambito rientra il bonus per le colonnine domestiche 2025.

Prima di scoprire come ottenerlo, ricorda che puoi sempre rimanere aggiornato sulle ultime iniziative del Governo in tema di risparmio energetico iscrivendoti al canale Whatsapp di Selectra. Riceverai news, approfondimenti e guide utili per alleggerire le bollette.

A chi è rivolto il bonus colonnine elettriche 2025?

Il bonus colonnine elettriche 2025 si rivolge a persone fisiche residenti in Italia e condomini (rappresentati da un amministratore pro tempore o un condomino delegato). Si tratta di un contributo economico indirizzato a chi, tra il 1 gennaio 2024 e il 31 dicembre 2024, ha acquistato e installato strutture di ricarica per auto elettriche in abitazioni private e condomini.

A rimanere esclusi dal bonus sono ditte individuali e società. Questo perché l’obiettivo dell'iniziativa è incentivare soprattutto l’uso della mobilità elettrica tra privati cittadini.

Che benefici sono previsti?

I benefici previsti per il bonus colonnine elettriche 2025 installate in casa sono i seguenti:

• 🙋 per i privati, l’incentivo massimo è di 1.500 euro;
• 🏢 per i condomini, l’importo può arrivare a 8.000 euro.

Le spese coperte dal bonus rientrano in tre categorie distinte:

• acquisto e installazione – l’obiettivo primario è quello di coprire le spese per l’inserimento delle colonnine in abitazioni private e condomini. Le infrastrutture devono essere nuove e conformi alle normative tecniche vigenti;
• costi di connessione – il bonus copre anche i costi di connessione alla rete elettrica, voce che può comportare una spesa significativa, soprattutto in aree dove non esistono già collegamenti efficienti;
• investimenti tecnici – in questa categoria rientrano tutte le spese legate a progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi.

La concessione del contributo avverrà entro 90 giorni dal termine per la presentazione delle domande in un’unica tranche. I benefici verranno corrisposti secondo l’ordine cronologico di invio della richiesta.

Come si fa domanda per il bonus?

Per ottenere il bonus colonnine elettriche devi collegarti al sito di Invitalia, l’agenzia governativa per lo sviluppo economico. Dovrai autenticarti tramite SPID, CIE o CNS per accedere alla tua area personale. Dopo aver fatto questo, sarai chiamato a:

1. identificare l’incentivo per il quale intendi fare domanda. Dal menu di opzioni disponibili, dovrai quindi scegliere “Colonnine domestiche”;
2. compilare la domanda in tutte le sue parti avendo cura di inserire il tuo indirizzo di posta elettronica certificata PEC, necessaria per l’invio della domanda;
3. prima di proseguire, potrai richiedere maggiori informazioni tramite l’opzione “Parla con Me”.

Per completare la documentazione richiesta dovrai avere cura di allegare:

• codice fiscale;
• documento d’identità;
• fatture delle spese sostenute;
• relazione finale dell’intervento, con la descrizione del lavoro svolto.

Le domande devono essere inviate tra le ore 12:00 del 29 aprile 2025 e le ore 12:00 del 27 maggio 2025.