Bollette Utenze nelle zone colpite dal Terremoto: le agevolazioni

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Dopo la sospensione delle bollette per 6 mesi l'Autorità ha concesso un nuovo beneficio per le popolazioni colpite dal sisma: i costi di rete e gli oneri di sistema saranno azzerati per 3 anni sia per l'energia elettrica che per il gas.

Costi azzerati per 3 anni per i terremotati

Il terremoto che ha colpito Amatrice e moltissimi comuni nella provincia di Rieti ha avuto degli effetti disastrosi sui cittadini di quelle zone.
Come sempre avviene in situazioni di emergenza sono stati emanati dei provvedimenti immediati per l'interruzione delle forniture e per la fatturazione. A distanza di circa 8 mesi dal primo evento di agosto 2016 una nuova disposizione è in arrivo e sarà valida per un lungo periodo.

Gli abitanti delle zone colpite dal terremoto, subito dopo il primo sisma, hanno avuto la sospensione del pagamento delle bollette di energia elettrica, gas e acqua per un periodo pari a 6 mesi. La nuova agevolazione è stata prevista dall'Autorità per l'energia e il gas con apposita delibera.
A partire dalla data del sisma tutte le componenti regolate delle bollette dell'energia elettrica e del gas non verranno applicate.

Qual è l'agevolazione per le bollette dei terremotati e a quanto ammonta?

Sono azzerati per 3 anni i costi relativi al trasporto e gestione del contatore e gli oneri generali di sistema per luce e gas

In questi articoli puoi vedere qual è la componente degli oneri per il trasporto nella bolletta e quali sono invece gli oneri generali di sistema.
L'azzeramento vale per un cliente domestico tipo, corrisponde ad una riduzione di circa 200 euro sia per la bolletta elettrica che per quella gas. Le agevolazioni saranno automatiche e non è necessario presentare una richiesta specifica per i comuni colpiti dal sisma inclusi nel "cratere".
Naturalmente il beneficio è cumulabile con il bonus elettrico e del gas e con eventuali sostegni economici per la fornitura dell'acqua.

La stessa delibera impone che non venga addebitato alcun costo per nuove connessioni, disattivazioni, riattivazioni e/o volture, se la casa è inagibile.

Chi può beneficiare delle agevolazioni sulle bollette nelle zone colpite dal terremoto?

A stabilire queste disposizioni è la Delibera 252/2017/R/com del 18 aprile 2017, con la quale vengono approvate le agevolazioni e anche le modalità per la rateizzazione delle bollette sospese. Le popolazioni interessate sono quelle del Centro Italia, in particolare di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria (identificate dai provvedimenti delle autorità competenti).
Il beneficio interessa anche le utenze delle strutture abitative di emergenza (SAE).

Per alcuni comuni non inseriti negli elenchi è necessario fare richiestaPer le utenze nei Comuni di Teramo, Rieti, Ascoli Piceno, Macerata, Fabriano e Spoleto e per le utenze dei moduli abitativi provvisori (MAP) deve essere effettuata apposita richiesta con documentazione che attesta l'inagibilità dell'immobile.

Le agevolazioni sono riconosciute indipendentemente dalla localizzazione dell'utenza, a condizione che l'abitazione è inagibile e l'utente è stato costretto a trasferirsi in altra località, anche in comuni diversi da quelli coinvolti dagli eventi sismici.

Rateizzazione della bolletta sospesa per 2 anni e senza interessi

In caso di sospensione della fatturazione il fornitore deve provvedere al calcolo degli importi dovuti da rateizzare entro il 31 dicembre 2017, per gli utenti il cui periodo di sospensione termina entro il 30 aprile 2017. Il conguaglio deve essere in un'unica fattura e tiene conto sia delle agevolazioni, sia degli importi eventualmente già pagati.

Inoltre quando si riprenderà la normale fatturazione, gli importi relativi agli eventuali consumi devono essere rateizzati per un periodo minimo di 24 mesi e senza interessi.

La periodicità delle rate sarà quella della fatturazione e parte dall'emissione della fattura unica di conguaglio. Per gli importi bassi, inferiori a 50 euro per singola utenza non è prevista la rateizzazione.

Agevolazioni per i terremotati per la bolletta dell'acqua

In maniera analoga, anche per la bolletta dell'acqua non si pagheranno gli oneri tariffari per acquedotto, fognatura, depurazione e le componenti di perequazione.
In poche parole la cancellazione comprende il 100% della bolletta del servizio idrico.
Nel caso in cui l'abitazione sia inagibile dovrai chiudere definitivamente le utenze. Tutti i gestori presenti nel territorio colpito hanno stabilito di non applicare alcun costo sia per il distacco che per la riattivazione delle utenze.