Accensione del Riscaldamento a Milano 2023: da quando è possibile?

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Comune di Milano e riscaldamento 2020: date e orari
Comune Milano: quando si potranno accendere i riscaldamenti condominiali? Quali regole rispettare per il riscaldamento centralizzato? Tutti i dettagli.

Si parte il 22 ottobre 2023 con l'accensione del riscaldamento a Milano e in tutti i Comuni della Zona E. Gli impianti centralizzati potranno essere accesi per 13 ore al giorno fino all'8 aprile 2024.

Accensione e Spegnimento Riscaldamento Milano 2023-2024: Zona E

L'accensione dei riscaldamenti centralizzati (es: quelli condominiali) viene regolata dalla normativa italiana che stabilisce sei diverse zone climatiche, classificate con le lettere A-F. Procedendo dalla prima lettera (A) all'ultima (F) si assiste all'aumento dei c.d. Gradi Giorno (espressi in "GG" o "gr-g"), ossia una misura che indica il clima medio di un Comune indipendentemente dal luogo geografico. Milano, insieme ad altre province, rientra nella zona E, una delle più fredde. Per questo motivo per la stagione invernale 2023-2024, l'accensione dei termosifoni (in ghisa o alluminio) e dei riscaldamenti è prevista per il 22 ottobre 2023, mentre lo spegnimento per l'8 aprile 2024 (periodo di c.a. 6 mesi) per una durata (max) giornaliera di 13 ore.

Ecco le principali province della ZONA E, per le quali valgono regole analoghe:

Accensione riscaldamento 2023 Zona E*: 22 ottobre - 8 aprile (13 ore al giorno)
PROVINCE DELLA ZONA E
Milano (MI) Aosta (AO)
Bergamo (BG) Reggio Emilia (RE)
Modena (MO) Rimini (FO)
Parma (PR) Ravenna (RA)
L'Aquila (AQ) Venezia (VE)
Rieti (RI) Frosinone (FR) 

*Come puoi notare, la fascia climatica E non include solo i Comuni del Nord-Italia, ma anche la zona Padana e altre province del Centro Italia. Se vuoi leggere l'elenco completo consulta l'Allegato A del D.P.R. 412/1993..

Accensione Riscaldamento Milano 2023 Le date di accensione del riscaldamento a Milano nel 2023, salvo variazioni climatiche importanti, sono identiche a quelle dell'anno precedente. Nel 2022, infatti, a causa delle crisi energetica e climatica, sono stati ridotti i giorni e orari di accensione dei termosifoni in tutta Italia, ad eccezione delle città in zona F, per cui non è prevista alcuna limitazione, e tutti quei luoghi ritenuti "sensibili" come ospedali, ospizi, asili nido e scuole materne. 

Vuoi leggere la guida completa per l'accensione dei riscaldamenti? Leggi: "Accensione Riscaldamento (Centralizzato) 2023-2024: tutte le Città e le Regioni".

Accensione riscaldamento Milano 2023: le regole da rispettare

Il riscaldamento centralizzato in Italia viene disciplinato da un insieme di norme che ne regolano in primis il periodo di accensione nonché l'orario giornaliero massimo consentito (ossia il numero di ore in cui è possibile tenere accesi i riscaldamenti). Questi due parametri dipendono dalla zona climatica, scaglionata in base ai gradi giorno (es: la zona E include tutte le province con GG compresi tra 2.101 e 3.000).

Come si calcolano i Gradi Giorno?I Gradi Giorno (GG) sono il risultato della somma (per tutti i giorni dell'anno) della sola differenza positiva tra la temperatura dell'ambiente interno (fissata per convenzione a 20 °C) e la temperatura media esterna giornaliera. Pertanto più  i GG sono elevati, più la temperatura in un determinato luogo è rigida (significa che per tanti giorni la temperatura è stata inferiore a 20 °C).

Sostanzialmente, il set normativo a cui bisogna fare riferimento per i riscaldamenti centralizzati è composto da:

  • Normativa nazionale, principalmente il DPR n. 412/1993 e la Legge n. 10/1991 (e loro successive modifiche). È all'interno di queste norme che vengono stabilite - tra le altre - le 6 zone climatiche del nostro Paese e le relative regole generali per l'esercizio degli impianti termici degli edifici. Per completezza, ad esse andrebbe aggiunto anche il DPR 74/2013 recante altre norme in materia.
  • Delibera dell'assemblea condominiale (presa a maggioranza), che può variare da condominio a condominio e stabilisce le ore di accensione dei riscaldamenti che i còndomini dovranno rispettare (all'interno delle fasce orarie stabilite è possibile usare le valvole termostatiche per regolare il calore negli edifici);
  • Eventuali provvedimenti comunali, emanati di volta in volta dai sindaci in caso di condizioni meteorologiche avverse (o eventi climatici straordinari). Esse hanno lo scopo di prorogare o ridurre l’accensione degli impianti.

Inoltre, bisogna precisare che le regole in materia attualmente in vigore hanno stabilito un funzionamento dell’impianto termico che deve garantire una temperatura nelle singole abitazioni di 19°C, rispettando una tolleranza di 2°C (17/21°C). Infine, è anche stabilito che l’amministratore di condominio avrà l'incarico di esporre sulla porta di accesso al locale caldaia un cartello con indicato il periodo annuale di accensione dell'impianto, l’orario di attivazione giornaliero, le generalità nonché il domicilio della ditta incaricata alla manutenzione dell’impianto.

Quali sono le regole e le date previste per Roma? Scoprilo su: "Accensione Riscaldamento a Roma e provincia: le nuove Date e l'Orario 2023-2024".

Come risparmiare sul riscaldamento? I consigli per la bolletta

Risparmiare sulla bolletta invernale non è affatto semplice. Infatti, al di là dei fattori di percezione personali, la richiesta di energia durante i mesi più freddi varia in base ai fattori climatici, non sempre prevedibili (o comunque non esattamente). Proprio per questo motivo, il consiglio è sempre quello di effettuare interventi di miglioramento dell'efficienza energetica domestica (magari sfruttando il Superbonus) nonché scegliere un impianto di riscaldamento in linea con il proprio stile di vita. Inoltre, è sempre opportuno chiudere le valvole dei termosifoni (o comunque spegnere i riscaldamenti) quando si è assenti, in modo tale da diminuire i consumi.

Tuttavia, bisogna precisare che nonostante il rispetto di tutti questi accorgimenti, spesso la bolletta continua a essere più alta delle aspettative. Questo infatti dipende dalla tariffa di energia attiva con il proprio fornitore. Per conoscere tutte le nuove opportunità di risparmio chiama lo 010 848 01 61 oppure fatti richiamare (servizio gratuito!). Un esperto energia ti illustrerà solo le offerte più convenienti per il tuo appartamento.

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Se invece vuoi maggiori approfondimenti leggi la guida completa: "Come risparmiare sul riscaldamento domestico: elettrico e a gas".