Asciugatrice a Pompa di Calore: Prezzi, Come Funzionano, Caratteristiche
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Come funziona un’asciugatrice a pompa di calore? Quali sono i migliori prezzi sul mercato e cosa differenzia questi apparecchi dai modelli a condensazione?
Acquistare un’asciugatrice a pompa di calore è una scelta sempre più conveniente. Questi apparecchi consentono di risparmiare tempo nella fase di asciugatura dei panni e, a seconda dei modelli, possono essere molto efficienti dal punto di vista energetico.
Sul mercato sono presenti differenti alternative, proposte a prezzi adatti un po’ a tutte le tasche. Di seguito ti forniremo allora tutte le informazioni di cui avrai bisogno per scegliere al meglio la tua nuova asciugatrice a pompa di calore, a cominciare dai prezzi dei modelli più popolari, fino ad approfondire il funzionamento di questi apparecchi così utili.
Gli impianti di riscaldamento a pompa di calore Il meccanismo alla base delle asciugatrici a pompa di calore prevede lo scambio di calore da un ambiente più freddo a uno più caldo. Puoi sfruttare lo stesso meccanismo per riscaldare gli ambienti della tua casa. Scopri come, leggendo il nostro articolo: "Pompa di Calore: cos'è, quanto costa e quanto fa risparmiare?"
Asciugatrice a pompa di calore: prezzi e modelli migliori
Sul mercato sono presenti tante alternative di asciugatrici a pompa di calore. Di seguito trovi un riepilogo di alcuni dei modelli più apprezzati, con la segnalazione del prezzo e del link da seguire per effettuare l’acquisto su Amazon:
Nome | Prezzo | Maggiori info |
Hoover DXW4H7A1TCEX-01 |
799,00 € |
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Samsung DV70M50201W |
549,00 € |
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Bosch WTX87MH9IT |
836,00 € |
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Candy CS4 H7A1DE-S |
449,99 € |
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Beko DRX822W |
382,13 € |
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Miele TDB230WP |
823,89 € |
Come funziona un'asciugatrice a pompa di calore?
In termini pratici, un’asciugatrice a pompa di calore è un apparecchio dotato di un motore interno e di un circuito refrigerato. Queste due componenti generano calore, che poi viene diffuso nel cestello dell’elettrodomestico, dove si trovano i panni da asciugare.
Scendendo nel dettaglio, all’interno di un’asciugatrice è incluso un compressore, del tutto simile a quello dei condizionatori. Questo componente attiva il circuito refrigerato che emana l’aria calda.
A differenza delle lavasciuga, che integrano anche funzioni di lavaggio, le asciugatrici si concentrano solo sulla fase di riscaldamento e asciugatura dei panni, fornendo prestazioni efficienti.
Sul funzionamento delle asciugatrici a pompa di calore, poi, intervengono altri fattori che determinano le funzionalità stesse di questi apparecchi. Tra i parametri che devi ricordare di tenere in considerazione c’è sicuramente la capacità di carico. Si tratta di quanti chili di bucato possono essere asciugati durante una singola sessione. Nei modelli migliori questo dato oscilla tra 7 Kg e 9 Kg.
Attento alla classe energetica! La classe energetica indica il grado di efficienza nei consumi in kW di un’asciugatrice a pompa di calore – e di molti altri elettrodomestici. Più il dato è alto, e maggiore sarà l’entità del risparmio in bolletta. Le classi vengono indicate con le lettere dell’alfabeto dalla G (consumi più alti) alla A+++ (consumi minimi). Non a caso, spesso di parla di “asciugatrice a pompa di calore a+++”, le più efficienti.
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Asciugatrice pompa di calore o condensazione: che differenze ci sono?
Quando si vuole acquistare un apparecchio per l’asciugatura dei panni, il dubbio maggiore che ci si pone è: asciugatrice a pompa di calore o condensazione? Si tratta di due modelli di funzionamento che presentano benefici differenti. Nella tabella seguente puoi farti un’idea del modo in cui operano questi due tipi di apparecchi:
ASCIUGATRICE A POMPA DI CALORE | ASCIUGATRICE A CONDENSAZIONE |
---|---|
Il funzionamento è simile a quelli dei motori per condizionatori. Un motore e un circuito refrigerante generano calore che viene fatto circolare nell’area del cestello, favorendo l’asciugatura. | In questo caso, il calore viene creato grazie a una resistenza elettrica, e successivamente messo in circolo nel cestello da una ventola. |
Le asciugatrici a pompa di calore, sintetizzando, sono caratterizzate da:
- Elevata efficienza energetica. Di norma sono apparecchi almeno di classe A, che impattano in maniera limitata sulla bolletta;
- Prezzo di acquisto più elevato.
Per contro, le asciugatrici a condensazione si distinguono per:
- Prezzo di acquisto più basso;
- Scarsa efficienza energetica. Spesso si tratta di dispositivi di fascia B o C, che impattano in maniera evidente sulla bolletta.
Se vuoi saperne di più sui vari livelli di consumo degli elettrodomestici che usi tutti i giorni, puoi leggere il nostro approfondimento: "Quanto consumano gli elettrodomestici?"
Asciugatrice pompa di calore inverter: cos'è?
Spesso ci si imbatte nella dicitura “asciugatrice pompa di calore inverter”. Cosa significa? Si tratta di un tipo specifico di tecnologia relativa al motore o compressore incluso nei modelli a pompe di calore. In questi casi, il motore si attiva solo quando la temperatura scende sotto a una soglia preimpostata. Questo tipo di sistema porta a numerosi vantaggi:
- Efficienza energetica;
- Consumi ridotti;
- Risparmi in bolletta.
Pertanto, anche se la spesa iniziale può essere più elevata, nel lungo periodo si tratta di una scelta che può portarti a ottenere vantaggi in bolletta.
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Approfondimento: cosa vuole dire asciugatrice slim
Le asciugatrici a pompa di calore slim sono apparecchi che si caratterizzano per le loro dimensioni ridotte, più contenute dei modelli classici.
Si tratta di alternative ideali per gli appartamenti, o comunque per le case di metratura ridotta, magari prive di balcone. In queste abitazioni, asciugare i panni diventa un’impresa complicata, e quindi ecco che un’asciugatrice di piccole dimensioni può fare la differenza.
In linea di massima, devi ricordare che gran parte delle asciugatrici presenti in commercio hanno una larghezza standard di 69 cm. Al crescere della capacità di carico, ovviamente, aumenta anche il volume dell’apparecchio, che può toccare anche i 76,5 cm. Le asciugatrici a pompa di calore slim, invece, di norma si mantengono sui 45 cm di larghezza.
Altro fattore da considerare è quello proprio della capacità, ovvero quanti chilogrammi di panni è possibile asciugare con una singola sessione di utilizzo. Nei casi di un apparecchio di dimensioni standard con capacità di 255 litri – uno dei dati più frequenti – è possibile asciugare oltre 15 asciugamani di grandi dimensioni. Con un’asciugatrice slim il dato scende a circa 113 litri di capacità, corrispondente a circa 5, 6 asciugamani di grandi dimensioni.
Capacità della lavatrice e dell’asciugatrice: attento alle differenze! La capacità del cestello dell’asciugatrice deve essere maggiore di quello di una lavatrice. Questo perché nella lavatrice, una volta in funzione, i panni bagnati tendono a restringersi. Nell’asciugatrice è il contrario: i panni bagnati e appena usciti dalla lavatrice si asciugano, e quindi man mano che si riscaldano si espandono, recuperando il loro valore originale.
Per l’installazione delle asciugatrici serve lo scarico?
I dubbi legati all’installazione delle asciugatrici a pompa di calore sono numerosi. Tra questi, c’è quello relativo alla presenza obbligatoria o meno dello scarico (informazione ricercata in rete con la voce “asciugatrice a pompa di calore serve lo scarico”). Per capire se sia necessario o meno questo elemento, vale la pena tornare a spiegare il funzionamento di un modello a pompa di calore. In particolare:
- Sotto al cestello è ubicata una pompa di calore che ha la funzione di eliminare l’acqua, e quindi asciugare i panni;
- All’interno della pompa sono presenti un liquido refrigerante, un gas assorbicalore, uno scambiatore di calore e un compressore;
- Quando il calore viene emesso nel cestello, l’umidità fuoriesce attraverso un filtro, che ha lo scopo anche di trattenere fibre ed eventuali piccoli pezzi di stoffa;
- L’umidità e il calore vengono trasformati in forma liquida, per poi finire in un serbatoio di raccolta;
- In assenza dello scarico, il serbatoio di raccolta va svuotato a mano. Nel caso contrario, l’acqua estratta dai panni asciugati va a finire automaticamente nello scarico dell’acqua a muro.
In linea di massima, dunque, per il funzionamento delle asciugatrici a pompa di calore non serve lo scarico, come invece accade con le lavatrici. Se non è presente lo scarico, però, bisogna svuotare il serbatoio di raccolta dell’acqua estratta dai panni asciugati.
I modelli con funzione di asciugatura e stiratura Alcuni modelli avanzati di asciugatrice includono anche la funzione antipiega, che in sostanza evita la necessità di stirare i panni asciugati. Nelle schede tecniche dei vari modelli, questo sistema viene spesso chiamato “anti-piega automatico” o “funzione antipiega”.