Come dimostrare il pagamento delle bollette a Enel Energia?


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Hai pagato la bolletta luce e gas in ritardo e il fornitore ti ha inviato un sollecito? Il primo passo è pagare la fattura appena possibile, così da poter dimostrare il pagamento a Enel Energia tramite i contatti disponibili.
Pagamento della bolletta di Enel Energia: a chi rivolgerti
Enel Energia, così come gli altri fornitori, ha a disposizione diversi strumenti nel caso in cui il cliente non paghi la bolletta. Il primo è sicuramente quello di inviare un sollecito, al cui interno sono presenti tutte le informazioni utili su come risolvere la problematica.
In secondo luogo, se il cliente continua ad essere moroso e a non pagare le bollette della luce e/o del gas, può procedere a sospendere la fornitura. Nel farlo, Enel Energia invia solitamente al cliente una raccomandata che specifica il termine ultimo di pagamento e le modalità per comunicare l’avvenuto pagamento (questo ultimo dato è presente anche sulle fatture), quando necessario.
Una volta saldato il debito, infatti, il cliente deve comunicare il prima possibile al servizio clienti di Enel Energia che i pagamenti delle fatture sono stati eseguiti così da non risultare più come cliente moroso. Per farlo invia una copia della ricevuta di pagamento (in caso di bonifico bancario) a uno dei canali disponibili:
- l'indirizzo email [email protected];
- accedendo all’area clienti Enel Energia.
Se invece scegli la modalità di pagamento tramite Lottomatica Servizi (ad esempio, Sisal Pay, punti vendita Coop abilitati, Cbill) oppure tramite il sito o la App di Enel Energia, non devi inviare nessuna comunicazione al fornitore poiché il pagamento viene registrato automaticamente.
Una volta saldate le bollette insolute, qualora non fossi sicuro che l'offerta attiva sia aggiornata e competitiva, puoi confrontare le migliori offerte luce e gas del momento, in modo da sottoscrivere condizioni contrattuali più adatte a te.
Come rateizzare le bollette Enel Energia?
Nonostante siano già scadute le bollette, c’è comunque la possibilità di chiedere una rateizzazione delle bollette a Enel Energia. Puoi leggere le condizioni e le tempistiche per la rateizzazione all'interno delle condizioni contrattuali che hai sottoscritto in fase di attivazione dell'offerta luce e/o gas.
Costi del pagamento della bolletta Enel Energia in ritardo
Ai clienti che pagano in ritardo le bollette di gas e luce, Enel Energia può richiedere, oltre all’importo della fattura, gli interessi di mora previsti dal contratto (che aumentano progressivamente in base al ritardo nel pagamento) e le spese postali per l’eventuale invio di sollecito e/o lettera di diffida.
Solo una volta pagato il debito al fornitore e inviata una comunicazione con la copia della ricevuta dell’avvenuto pagamento, la fornitura verrà riattivata. Per quanto riguarda la riattivazione, in base all'utenza le tempistiche possono essere diverse:
- per l'energia elettrica, da lunedì a sabato entro le ore 18.00, la pratica di riattivazione dell’energia elettrica verrà gestita in giornata ed entro un giorno lavorativo verrà attivato il contatore;
- per il gas, da lunedì a mercoledì entro le 18.00 oppure giovedì e venerdì entro le 14.00, la fornitura di gas verrà riattivata entro due giorni lavorativi dalla richiesta al distributore locale.
Nel video qui sotto puoi approfondire come dimostrare il pagamento delle bollette pagate in ritardo. Invece se desideri trovare facilmente le offerte più convenienti in base ai tuoi consumi, scopri il Comparatore Selectra.
Cosa succede se non pago dopo il sollecito di Enel Energia
Se, nonostante l’invio di sollecito, il cliente non paga le bollette di luce e gas, Enel Energia invierà una diffida tramite raccomandata, PEC o SMS, cioè un preavviso di sospensione del servizio. Se neppure in questo caso vengono saldati i debiti con la società di vendita, quest’ultima si troverà costretta a richiedere al distributore locale una sospensione della fornitura.
Spesso per l’energia elettrica il primo passo è ridurre la potenza disponibile del contatore di un 15% e, dopo 15 giorni, la fornitura sarà sospesa. Dopo 10 giorni dalla sospensione, se non verrà dimostrato nessun pagamento, il contratto verrà chiuso senza avvisi.
Per il gas, invece, il contratto verrà chiuso dopo 10 giorni dalla sospensione della fornitura: nel caso in cui il contatore non sia accessibile al distributore, Enel Energia provvederà a tagliare la colonna montante e i costi saranno tutti a carico del cliente. Se neppure questo è possibile, verrà fatta una chiusura amministrativa del contratto.