Accise ed IVA: le imposte in Bolletta Luce
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Le imposte pagate in bolletta sono diverse per luce e gas. Per quanto riguarda l'energia elettrica esistono due tipologie di imposte: le accise e l'IVA. Vediamo insieme in cosa consistono e perché si pagano in tutte le bollette della luce a prescindere dal fornitore.
Come si legge la bolletta della luce?
La differenza principale tra le due imposte è che l'IVA dipende dal valore economico (€) del servizio mentre l'accisa dipende dalla quantità del bene acquistato dal cliente, ossia l'energia elettrica (in kWh) o il gas (in Smc).
Accisa sull'energia elettrica
L'imposta indiretta sul consumo, chiamata anche accisa, è un'imposta che viene applicata alla quantità di energia consumata indipendentemente dal contratto o dal fornitore scelto.
L' Accisa è gestita dall'Agenzia delle Dogane ed è destinata allo Stato. Le accise sono differenziate per tipologia di consumi: civili o industriali. Per i clienti con uso domestico è prevista un'agevolazione se l'abitazione è di residenza anagrafica in caso di bassi consumi, precisamente fino a 1800 kWh/anno.
Nella tabella trovi le aliquote delle accise fissate attualmente:
TIPO DI FORNITURA | Accisa €/kWh |
|
---|---|---|
USI DOMESTICI | ||
Forniture abitazione di residenza ("prima casa") | Consumi fino a 150 kWh/mese * | - |
Consumi oltre 150 kWh/mese * | 0,0227 | |
Forniture di residenza ("prima casa") con potenza impegnata oltre 3 kW | 0,0227 | |
Forniture per non residenti ("seconde case") | 0,0227 | |
USI DIVERSI DALLE ABITAZIONI | ||
Consumi fino a 200.000 kWh/mese | 0,0125 | |
Consumi eccedenti 200.000 kWh/mese | 0,0075 |
Fonte: dati Autorità
*Per forniture con potenza fino a 1,5 kW: se si consuma fino a 150 kWh/mese, le imposte non vengono applicate. Con potenza impegnata tra 1,5 kW e 3 kW: se si consuma fino a 220 kW/mese, ossia 2640 kWh/anno, le imposte non vengono applicate sempre ai primi 150 kWh. In entrambi i casi se invece si consuma di più, i kWh esenti da imposte vengono gradualmente ridotti.
L'IVA sull'energia elettrica
L'imposta sul valore aggiunto, l'IVA, è invece applicata al costo complessivo del servizio, compresi tutti i corrispettivi della bolletta della luce (di potenza, punto di prelievo e di energia) e compresa l'accisa. Attualmente nel 2017 l'aliquota applicata dipende dal tipo di fornitura.
- Usi domestici: IVA al 10%
- Altri usi: IVA al 22%
Quanto pesano le imposte sulla bolletta?
Le imposte, l'accisa e l'IVA, prendendo in considerazione un cliente domestico tipo servito nel mercato di maggior tutela, hanno un peso sul costo totale della bolletta del 11,1%. Le altre spese sono costituite dalla spesa per la materia energia, costi di trasporto e gestione contatore ed oneri di sistema.
Fonte: elaborazione su dati dell'Autorità - Tariffe Maggior Tutela II trimestre 2022 (aprile-giugno)
Cos'è invece il PCV (Prezzo Commercializzazione Vendita)? Scoprilo nella guida: "PCV (Prezzo Commercializzazione Vendita): definizione, costo e come risparmiare".
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