Oggi Conviene il Prezzo Indicizzato? Panorama attuale del Mercato Libero e Tutelato
Quali sono le Migliori Offerte Luce e Gas di Oggi?
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La guerra tra Russia e Ucraina e le tensioni geo politiche da essa derivate hanno rallentato o leso in qualche modo molti settori, uno tra tutti quello energetico. La risposta dei fornitori di luce e gas a questa tensione è stata quella di togliere dal mercato la maggior parte di offerte a prezzo fisso, oppure alzare di molto il prezzo.
È più che legittimo chiedersi: cosa conviene in questo momento storico? Una tariffa a prezzo fisso o indicizzato? Fornire una risposta precisa e puntuale a questa domanda è impossibile, ma quello che un'esperto di energia può fare è chiarezza. Cerchiamo di rendere più chiaro il panorama che ci si sta aprendo davanti da qui ai prossimi mesi.
Panoramica del mercato dell'energia: cosa succede?
Si sta ripetendo ciò che già questo inverno è successo, il mercato del gas e di conseguenza dell'energia elettrica diventa sempre più incerto e i fornitori non si prendono il rischio di vendere delle tariffe a prezzo fisso per i prossimi 12 o 24 mesi. La risposta del mercato energetico alla guerra si riscontra in due modus operandi: non vendere più offerte a prezzo fisso oppure tenere un prezzo stabile nel tempo ma aumentare il valore delle tariffe rispetto a qualche mese fa.
La paura, ormai dilagante e fondata, è quella che la Russia continui a diminuire o addirittura a bloccare l'afflusso di materia prima diretta verso i paesi europei, tra cui l'Italia. Per cui, come si verifica per ogni bene venduto sul mercato, al diminuire della reperibilità e della quantità del bene a disposizione, il proprio valore di mercato sale, fino a diventare un bene di lusso.
Togliendo le offerte a prezzo fisso vantaggiose, nel ventaglio delle tariffe rimangono quelle a prezzo indicizzato, che seguono cioè l'andamento dei mercati all'ingrosso italiani ed europei in cui le materie prime si vendono e acquistano.
Luce | Gas |
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49% Fornitori con almeno un'offerta fissa sono il 33% |
43% Fornitori con almeno un'offerta fissa sono il 38% |
Trovi aggiornamenti di questo dato alla pagina "Prezzo fisso per luce e gas scompare".
Prezzo fisso o variabile: quale scegliere?
Scegliere un'offerta presente sul mercato al momento costituisce comunque una "scommessa", in quanto non è così prevedibile quello che accadrà nei prossimi mesi. In seguito ai picchi di prezzo toccati nei mesi di febbraio e marzo, si prevedeva un calo che si è effettivamente verificato. Dopo questa curva discendente però, si è registrato un altro picco nel mese di luglio, dovuto anche alle alte temperature registrate e quindi alla maggiore quantità di elettricità richiesta per i condizionatori, e alla forte siccità.
Il PUN, indice di riferimento per la maggior parte delle offerte di energia elettrica, ha raggiunto nel primo giorno di agosto 2022 una media di 464 €/MWh, con un valore massimo di 592 €/MWh (Fonte: GME - elaborazione Selectra). Ossia 192 €/MWh in più rispetto al già alto valore medio di giugno. Dopo un impennata di questo tipo ci si potrebbe aspettare una diminuzione dei prezzi nei prossimi mesi, sperando che la situazione energetica si stabilizzi in qualche modo.
Vediamo nel grafico la rappresentazione di questa curva nei mesi, partendo da Gennaio 2021 fino ad arrivare a luglio 2022.
Fonte: dati del Gestore dei Mercati Energetici (GME).
Cos'è il PUN? Il PUN, per esteso Prezzo Unico Nazionale è l'indice di prezzo a cui si fa riferimento in Italia per l'energia elettrica acquistata in borsa. Essendo un valore che dipende dalla borsa, varia giornalmente.
Lo stesso discorso vale anche per il TTF, indice del mercato olandese del gas e principale riferimento per i prezzi indicizzati, il cui valore medio di luglio era di 1,74 €/Smc ed ad oggi riporta una media settimanale di 2,18 €/Smc (Fonte: European Gas Spot Index -elaborazione Selectra).
Anche qui puoi vedere graficamente la curva, espressa in €/Smc, da gennaio 2021 a luglio 2022.
*La media aritmetica è espressa in €/MWh e convertita in €/Smc moltiplicando per il fattore di conversione 0,0107 riferito a un potere calorifico pari a 0,03852 GJ/Smc.(Fonte: European Gas Spot Index)
Cos'è il TTF? IL TTF, acronimo di Title Transfer Facility, è un mercato virtuale per la copra vendita di gas naturale con sede in Olanda. In Europa è considerato uno dei mercati principali per lo scambio della materia prima.
Forse non tutti sanno che il prezzo della luce è strettamente legato all'andamento del prezzo del gas, poiché in Italia gran parte della produzione di elettricità impiega proprio il gas come fonte primaria.
Al tempo stesso però, l'imprevedibilità degli indici fa sì che la situazione possa modificarsi nuovamente, a vantaggio di coloro che hanno preso un'offerta variabile e a discapito di chi invece, pensando di andare sul sicuro, ha bloccato un offerta a prezzo fisso per tanti mesi.
Il prezzo del gas e quello della luce sono collegati? Sì, il prezzo dell'energia elettrica segue quello del gas a causa del suo utilizzo nel processo di creazione dell'energia. Grazie al nuovo Decreto Energy Release, però, le imprese energivore riusciranno ad ottenere l'energia elettrica a prezzi nettamente inferiori, ottenendo un disaccoppiamento dei prezzi della luce da quelli del gas.
Indice Selectra: cos'è e cosa ci dice?
Il Prezzo Indice Selectra è l'unico osservatorio permanente italiano delle offerte di energia elettrica e gas. Lo scopo ultimo dell'Indice è quello di monitorare i prezzi del mercato dell'energia. In Italia ci sono più di 600 fornitori all'interno del mercato libero, i quali propongono ai propri clienti più di un'unica offerta. Tutto questo rende il mercato altamente vasto e frammentato. All'interno dell'Indice Selectra, rappresentato dal grafico qui sotto, si mettono a paragone una serie di dati utili per avere un quadro completo dell'andamento del prezzi dell'energia.
Nel grafico vediamo quindi a confronto alcuni parametri presi in causa, tra cui:
- Indice Selectra, ovvero la media delle migliori offerte a prezzo fisso per 12 o 24 mesi del mercato libero;
- Prezzo più caro del mercato libero, cioè le offerte meno economiche calcolate su una media del 20% delle offerte meno vantaggiose tra quelle calcolate;
- Prezzo meno caro del mercato libero, le offerte più economiche del mercato libero, calcolando il 20% delle offerte economiche;
- Mercato Tutelato, prezzo applicato ai clienti del servizio di maggior tutela;
- PUN, Prezzo all'ingrosso dell'energia elettrica, inserito nell'indice per poter visualizzare la flessibilità del mercato rispetto alla vendita all'ingrosso;
- Forward, prezzo comunicato dal GME, rappresenta un arco temporale che si estende verso i prossimi 12 mesi.
Prezzi Maggior Tutela: andamento dei prezzi ARERA
A dare particolarmente nell'occhio all'interno del grafico, è senza dubbio la tariffa del mercato tutelato. Come si può facilmente osservare seguendo la linea grigia all'interno del grafico, i prezzi della maggior tutela arrivano ad essere più vantaggiosi della media del mercato libero di circa il 30%. Persino la media delle offerte più economiche del mercato libero non riesce a superare i prezzi dell'ARERA, che arrivano a costare il 6% in meno.
L'ARERA stabilisce i prezzi che si applicheranno nella maggior tutela con un anticipo di tre mesi, questo comporta che la tariffa al momento attiva è stata studiata analizzando il calo che si era verificato in primavera. I prezzi del tutelato registrano quindi una sorta di "ritardo" rispetto a quelli del mercato libero, che invece monitora i mercati all'ingrosso con maggiore frequenza.
Questo fattore ha infatti spinto l'Autorità a modificare il suo modus operandi per i prezzi del gas, che da ottobre saranno stabiliti con cadenza mensile e si baseranno sul PSV, prezzo all'ingrosso del mercato italiano, e non più sul TTF olandese.
Perché scegliere il mercato libero?
Il mercato libero, anche se attualmente potrebbe non sembrare una scelta conveniente, lo è ugualmente. Il principale motivo di vantaggio è l'aggiunta di bonus e sconti. I fornitori del mercato libero, trovandosi in un panorama concorrenziale, continuano ad offrire ai propri clienti sconti sui costi di commercializzazione e bonus per l'acquisto del necessario per la casa o assicurazioni a prezzi vantaggiosi.
I bonus aggiuntivi dell'offerta vanno quindi valutati, poiché ti permettono di risparmiare nel contesto casa e nella bolletta, a prescindere dall'elevato costo dell'energia.
Per questi motivi, trovandosi nella condizioni di dover effettuare un subentro o un allaccio, scegliere il mercato libero è comunque una scelta consigliabile. Se non sei convinto e vuoi scoprire tutti i vantaggi delle offerte migliori del mercato libero puoi contattaci al numero 02 8295 8097 02 8295 8097 (lun-ven dalle 8 alle 21 e sab dalle 9 alle 19). prendere un appuntamento con un esperto, il servizio è gratuito.