Egitto: Eni scopre il tesoro di Zohr

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Piattaforma gas in mare

Non si tratta di una scoperta archeologica ma di una delle specialità di Eni, il gas. Il giacimento “supergiant” a largo delle coste egiziane è denominato Zohr e potrebbe contenere fino a 850 miliardi di metri cubi di gas, ossia il più grande deposito mai identificato nel Mar Mediterraneo.

Un successo italiano

Una scoperta al 100% italiana ottenuta grazie ad un permesso di esplorazione detenuto interamente da Eni e che corona più di 60 anni di presenza e di attività in Egitto per il cane a 6 zampe. Il Premier Renzi ha salutato la notizia con una chiamata al presidente egiziano Abdel Fattah Al-Sisi e un tweet pieno di ottimismo.

Lo sapevi che...Ogni anno in Italia vengono consumati più di 70 miliardi di metri cubi di gas, questo giacimento corrisponde a più di 12 anni di approvvigionamento!

Una risorsa per l'Egitto

Si tratta di una buona notizia anche per l'Egitto che vive un periodo di crisi economica in cui l'approvvigionamento energetico rimane una questione prioritaria dal momento che il Paese si trova oggi in una situazione di forte dipendenza nei confronti dei paesi fornitori e di carenza d'infrastrutture. Per questi motivi, secondo il CEO di Eni, M. Descalzi, "il nuovo giacimento aiuterà l'Egitto a soddisfare la domanda di gas nei prossimi decenni".

Cosa cambia per l'Italia?

Gli azionisti di Eni si possono sicuramente rallegrare di questo successo ma per i consumatori le cose non dovrebbero cambiare. Dalle prime dichiarazioni emerge che questa scoperta sarà principalmente destinata al mercato egiziano mentre il prezzo del gas per il consumatore italiano rimarrà determinato da elementi estranei al pozzo Zohr, tra cui:

  • le logiche di prezzo in atto sui mercati internazionali
  • la regolazione dei costi di rete
  • le imposte

Per cui per risparmiare il consumatore italiano si dovrà affidare a 2 soluzioni più sicure, ridurre i propri consumi e scegliere l’offerta più conveniente.

Per maggiori approfondimenti ti invitiamo a leggere il comunicato stampa di Eni e l'articolo di Repubblica su come Eni cerca nuovi giacimenti.

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